(foto Virtus Pallacanestro)
(foto Virtus Pallacanestro)

Dopo l'antipasto della Supercoppa, si inizia a fare sul serio. Domani inizia il campionato, e la Virtus conclude l'ultima settimana di lavoro prima che inizi quello che coach Banchi tempo fa definì "tritacarne". Nel solo mese di ottobre la Segafredo giocherà 11 partite, tanto per intenderci, e la tenuta (fisica e mentale) della squadra al doppio impegno sarà fondamentale.

Il campionato parte da Trapani, e sarà subito un esordio difficile. In Sicilia c'è grande entusiasmo, e i tifosi ne hanno ben donde, perchè - al di là delle trovate presidenziali e delle polemiche, poi rientrate, sui biglietti - il progetto è ambizioso e la squadra costruita è di alto livello, con coach Repesa, Galloway (in dubbio per domani), Petrucelli, Pleiss, eccetera, oltre all'amato ex Amar Alibegovic, campione d'Italia 2021. Il palasport sarà tutto esaurito, e i bianconeri troveranno subito un ambiente caldo e un avversario tosto con cui confrontarsi.

Da parte sua, in attesa di un auspicato intervento sul mercato, Luca Banchi avrà a disposizione il roster al completo, a parte il lungodegente Cacok. Torna Cordinier, Grazulis sarà disponibile. Sarà quindi subito ora di una scelta, ovvero ci sarà uno straniero da mandare in tribuna. Questo succederà tutte le volte, e quindi in LBA sarà fondamentale l'apporto del gruppo italiano.

Si gioca domani alle 20, diretta DAZN, Eurosport 2 e Nettuno Bologna Uno.

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