IL PREPARTITA DI VIRTUS - FORLI'
L'ultima fatica prima di una lunga sosta, si potrebbe dire così. Contro Forlì la Virtus cerca la settima vittoria in fila, per confermarsi al vertice del campionato, prima che gli Europei under 18 la fermino per diciotto giorni.
Oxilia, Pajola e Penna infatti partiranno per il raduno di Roma subito dopo la partita. La Nazionale di coach Capobianco il giorno 14 volerà in Turchia, e dal 16 al 22 dicembre sarà impegnata a Samsun. Programmi simile avrà Danilo Petrovic, convocato dalla Nazionale serba. E così la Virtus - che ha già rinviato le due partite in programma nei giorni del torneo, il derby il 6 gennaio e la trasferta di Chieti a febbraio, starà ferma fino al 29 dicembre, giorno della trasferta di Roseto; nel lungo periodo di pausa la speranza è quella di recuperare al meglio Klaudio Ndoja.
Ma prima c'è Forlì: la squadra di Gigi Garelli ha solo quattro vittorie, ed è nel gruppone delle penultime con Imola, Verona, Udine, Chieti e Ferrara. Oltretutto i romagnoli non hanno mai vinto in trasferta. Forlì dispone di due ottimi americani (Blackshear da quasi 18.6 di media e Crockett da 16+9), ma il gruppo italiano non pare all'altezza di quello bianconero, che sembra decisamente più profondo. I due giocatori più rappresentativi sono l'esterno Sebastian Vico, in doppia cifra di media, e l'ala Simone Pierich, rientrato da non molto dopo un infortunio.
Questo ovviamente non vuol dire che domenica per la Virtus sarà una passeggiata, né che la partita si possa sottovalutare. Ma se la Segafredo giocherà con la concentrazione vista contro Trieste, i presupposti per disputare un'altra bella partita ci sono tutti. Portiamo addosso questa maglia con dignità, ha detto Ramagli mercoledì sera. Questo è il motivo per cui questa Virtus piace tanto ai suoi tifosi: domenica c'è un'altra occasione per dimostrarlo.
Si gioca domenica alle 18 alla Unipol Arena. Diretta TRC (canale 15) e Radio Bologna Uno.