VIRTUS, IL PUNTO DOPO L'ARRIVO DI CORDINIER

Da ieri sera Isaia Cordinier è ufficialmente un giocatore della Virtus. Contratto biennale, comprensivo di uscite a favore di ambo le parti a fine stagione, anche se l’intenzione della società è quella di farne un giocatore cardine per i prossimi anni. E’ arrivato quindi quello che sulla carta è il sostituto di Abass, ma di fatto è un giocatore molto diverso e dal grandissimo potenziale. Davvero esplosivo e più guardia che ala: possibile quindi pensare che lo spot di ala piccola sarà coperto da Weems e Belinelli, e magari - perchè no - da qualche minuto di Hervey.
Con l’acquisto di Cordinier, che ha seguito a stretto giro di posta quello di Sampson (che sarà presentato oggi) la Segafredo torna a essere profondissima, più che coperta in tutti i ruoli: esclusi i due infortunati si parla di 14 giocatori senior, di cui sette stranieri. In campionato quindi uno dovrà andare in tribuna.

Cordinier sta arrivando in città, e si proverà a farlo esordire già domenica a Venezia. Con lui, Sampson e Mannion la Virtus avrà tre giocatori nuovi da inserire in corso d’opera - oltre ad Alexander arrivato comunque da poco - e non sarà facile. Ma una volta completato questo processo il potenziale per fare davvero bene c’è davvero tutto. Bisognerà "solo" essere bravi a gestire l’abbondanza, e a trovare le giuste gerarchie, cosa non necessariamente facile. In questo si dovrà vedere la mano di Scariolo, già abituato con la Nazionale spagnola a lavorare con roster lunghissimi.

https://youtu.be/Cr37feYvYo0