FEDERICO SALSINI SALUTA LA VIRTUS IMOLA
Federico Salsini saluta la Virtus Imola al termine della prima stagione in giallonero.
L’ala piccola bolognese ha chiuso la sua esperienza griffata Intech quasi 5 punti di media a partita, nelle 20 partite disputate.
A livello statistico, da sottolineare gli 11 punti infilati al debutto al Ruggi contro Mirano (vittoria 88-75) e contro Basket Leoncino (vittoria 89-67), oltre ai 10 realizzati contro Mirano (in Veneto, 80-76), Ferrara (75-79) e sempre contro gli estensi nella semifinale playoff dominata 91-55.
La sua prestazione migliore probabilmente contro gli ex compagni degli Aviators Lugo, quando, dopo aver commesso 4 falli in poco tempo, si scatenò realizzando 8 punti pressochè filati che lanciarono la Virtus verso la pesante vittoria 86-68.
Molto ben inserito all’interno del gruppo, Federico lascia certamente un buon ricordo per l’impegno profuso durante gli allenamenti e la voglia di migliorare mostrata durante la stagione.
Stagione travagliata, con grossi impedimenti causati dalla pandemia che hanno messo a repentaglio la condizione psico-fisica degli atleti.
L’ala piccola bolognese ha chiuso la sua esperienza griffata Intech quasi 5 punti di media a partita, nelle 20 partite disputate.
A livello statistico, da sottolineare gli 11 punti infilati al debutto al Ruggi contro Mirano (vittoria 88-75) e contro Basket Leoncino (vittoria 89-67), oltre ai 10 realizzati contro Mirano (in Veneto, 80-76), Ferrara (75-79) e sempre contro gli estensi nella semifinale playoff dominata 91-55.
La sua prestazione migliore probabilmente contro gli ex compagni degli Aviators Lugo, quando, dopo aver commesso 4 falli in poco tempo, si scatenò realizzando 8 punti pressochè filati che lanciarono la Virtus verso la pesante vittoria 86-68.
Molto ben inserito all’interno del gruppo, Federico lascia certamente un buon ricordo per l’impegno profuso durante gli allenamenti e la voglia di migliorare mostrata durante la stagione.
Stagione travagliata, con grossi impedimenti causati dalla pandemia che hanno messo a repentaglio la condizione psico-fisica degli atleti.