Daniele Cavicchi, ex allenatore nello staff Virtus e attualmente a Zola Predosa, è stato sentito da Luca Muleo per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Se devo pensare ad un ricordo bello vivo è quello che ho avuto sentendo Ramagli, Spissu, Rosselli, Ndoja, Michelori, quella cavalcata in A2. Però anche Markovski è stato super, e Di Bella.
Nella promozione di A2 c'era uno staff talmente efficiente che, sì, la mia presenza è stata una parte di un grandissimo lavoro fatto da tanti, forse anche più di me però. Da bolognese e virtussino è stato importante grazie alla promozione cancellare la retrocessione che avevo vissuto al 101%.
Cosa serve per stare in alto? Chiaro che l'aspetto economico sia la partenza di ogni ragionamento, poi però ci vuole un progetto costruito attorno a poche persone che lavorino insieme per più tempo. Djordjevic è un vero punto di riferimento, basilare. Mi auguro che questa impostazione tecnica possa continuare il più possibile, intanto perchè sta dando risultati, e poi perchè è la strada corretta. Assieme ad avere uno zoccolo duro della squadra.
Pajola non mi sorprende e mi fa piacere, si merita lo spazio che gli è stato dato con fiducia. E' stato anche fortunato perchè ha avuto allenatori che hanno creduto in lui, giustamente certo, ma non è così scontato. Sa fare tante cose e la gente ha imparato ad apprezzarle anche se non sempre visibili a livello statistico. In un mondo che crede poco ai giovani, Ramagli prima e Djordjevic poi son ostati i coach giusti al momento giusto.
Io? Ho fatto una scelta di vita, essendo il papà che avrei voluto, e certi ritiri toglievano troppo tempo a questo. Sono grato per ciò che ho ricevuto dal basket di alto livello, ma preferisco divertirmi alla sera. In modo molto concentrato s'intende, con una società seria, un gruppo di ragazzi di livello sia umano che tecnico. Mi sono proprio divertito come un matto, il rapporto con la Francesco Francia Zola Predosa è molto forte, potremmo andare avanti all'infinito"

Il Canale Telegram di Bolognabasket: tutti i dettagli
IL DERBY ALLA FORTITUDO 95-92