CUORE CENTO NON BASTA: PASSA TRAPANI 85-88

I ragazzi di Mecacci mettono il cuore oltre l’ostacolo, ma non basta. Trapani vince ancora, una partita giocata alla pari, di altissima fisicità.

Nel recupero della terza giornata della fase a orologio, Cento cerca di rimanere aggrappata al treno playoff. Ad ostacolare i piani della squadra di Mecacci, Trapani, che arriva da primissima della classe, con solo due sconfitte all’attivo in campionato.

Archie apre la sfida come meglio non poteva. Due triple e atmosfera già caldissima. Dopo la penetrazione di Gentile, si iscrivono alla gara prima Mitchell e poi Palumbo, sempre da tre punti. 12-2 e time out per coach Diana.
Cento mette tantissima aggressività, ma una tripla di Mobio dall’angolo sblocca Trapani. Bruttini domina a rimbalzo e ne cattura tre di fila in un’azione che fa schizzare in alto tifosi e decibel della Baltur Arena. Due liberi proprio del veterano lanciano la Sella sul 17-4. Un gioco da tre punti andando con eleganza al ferro, iscrive alla partite anche Alibegovic e gli Sharks accorciano. 
Il primo quarto prosegue a fiammate, la Sella inzia a faticare in attacco e Notae si presenta al match con una tripla. Rodriguez esce dalla panchina e firma un 5-0 di parziale che rimette le cose a posto per i siciliani a -2. 4 liberi segnati dalla Benedetto accompagnano la fine del primo quarto sul 23-19 padroni di casa. 

 

Delfino apre il secondo quarto con una tripla in stepback, portando sul +7 i suoi. I siciliani accorciano con due canestri da fuori consecutivi, ma la Sella difende per davvero e riparte benissimo in transizione, mandando Ladurner a segnare in solitaria. Ottimo impatto su entrambi i lati del campo per il lungo centese. Archie segna un’altra tripla, ma la differenza la stanno facendo i rimbalzi, con cui la Sella continua a regalarsi secondi tentativi. Non sempre, però, riesce ad approfittarne. La partita si blocca leggermente per quanto riguarda il tabellino, finché Mitchell non mette a segno due liberi che valgono il 36-29 prima e il +9, volando in contropiede. È il momento dell’ex Brindisi che aggiorna ancora il risultato con una tripla in isolamento, ma non tarda la risposta di Trapani che segna da tre con Notae e schiaccia in contropiede con Mobio. Tanto per cambiare è una tripla di Archie a infiammare i 1300 della Baltur Arena, ma il solito Mobio tiene lì i suoi appoggiando al vetro e Alibegovic fa esultare i tantissimi trapanesi con una tripla. 44-39 dopo 20’. 

 

Gentile e Alibegovic ci ricordano da dove vengono con un pirotecnico alto basso concluso con la schiacciata dell’ex ala grande della Virtus. Cento fatica a trovare ritmo in attacco, ma Delfino trova un canestro rotto dal mid range, subito annullato dalla tripla di Notae che porta gli ospiti avanti per la prima volta nella gara e poi a +3 con un catch and shoot in uscita dai blocchi. Mitchell ruba due punti dopo una palla persa di Trapani, ma l’attacco di Diana ingrana e Gentile trova due punti al centro dell’area, non tarda la risposta della Benedetto che continua a trovare risposte in Bruttini e nel talento magico di Delfino che tira fuori dal cilindro un sottomano cameriere. Poi, il match di ferma per un brutto colpo subito all’occhio da Mobio, che calcia la palla in tribuna, garantendosi un tecnico, una reazioni fuori dalle righe anche se il colpo subito è stato davvero doloroso. Delfino spende fallo su Rodriguez, giudicato in azione di tiro, è un fallo pesante perché è il quarto e mancano ancora 12 minuti. Moreno risponde subito, sfiorando il gioco da tre punti e riportando la Sella in parità coi liberi. Delfino si porta ancora sulle spalle la difesa di Trapani e segna, ma eccede nell’esultanza secondo l’arbitro e il fallo tecnico lo costringe ad uscire anzitempo dalla gara, è il quinto fallo. Trapani legge il momento e piazza una tripla con Mollura, che si prende l’highlight della serata, se non della settimana, se non dell’anno con una tripla da centrocampo a fil di sirena. 60-65 Trapani dopo 30’. 

 

Bruttini apre le danze del quarto decisivo, con l’ennesimo rimbalzo in attacco. Archie manda a segno una tripla da una parte e Imbrò scaglia in curva un passaggio. Cento a 8 dalla fine è lì a giocarsela, anche se una tripla di Rodriguez rimanda avanti i ragazzi di Diana. 67-70. Trapani sente l’odore del sangue e alza i giri del motore difensivo, Alibegovic si prende due punti di puro dominio fisico e Notae conclude un contropiede, dopo una palla persa di Mitchell su rimessa da fondo. 67-74 a 6’ dalla fine. Bruttini fa 1/2 ai liberi e Rodriguez gela la Benedetto con una tripla da oltre gli otto metri, seguita da un altro canestro da tre punti di Pullazi e Trapani mette una seria ipoteca sul risultato finale. 68-80 a 3’ e mezzo dal termine. Nel finale, Alibegovic prende un tecnico eccessive proteste e Moreno segna una tripla che rimette in partita la Benedetto e la Baltur, quando mancano 49 secondi la Sella è a -5.  Dopo il timeout di Diana, Palumbo e Musso collaborano per una rubata a metàcampo, riportando Cento a -3, in un incredibile finale. Trapani sbaglia da tre e spende fallo su Mitchell, che dalla lunetta fa addirittura -1. Finale drammatico, da cardiopalma. Dopo i due liberi mandati a segno, a ento non riesce la rimessa del miracolo. 
Finisce 85-88. Prossimo appuntamento per la Sella Cento, domenica contro Vigevano, sempre alla Baltur Arena. 

SELLA CENTO: Mitchell 22, Mussini, Bruttini 11, Delfino 10, Palumbo 5, Bucciol, Pavani, Magni, Archie 18, Musso 8, Moreno 5, Ladurner 6

TRAPANI SHARK: Notae 17, Alibegovic 17, Renzi, Imbrò 6, Mian, Pugliatti, Mollura 10, Mobio 12, Gentile 6, Rodriguez 12, Pullazi 8

 

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