Il 23 dicembre la patrona della pallacanestro a Ozzano
I ragazzi di coach Augusto Conti sul parquet, noi altri sugli spalti (e non solo): insomma, per salutare il 2023 – in occasione dell’ultimo match dell’anno solare in casa – ognuno dovrà fare la propria parte. I New Flying Balls ospiteranno la Liofilchem Roseto per il 16° turno di Serie B Nazionale, alle 20.30 presso il Pala Arti Grafiche Reggiani di Ozzano dell’Emilia (BO), e per la circostanza hanno predisposto un evento per richiamare i grandi amanti non solo dei colori biancorossi, ma della palla a spicchi in generale. Ci sarà un momento dedicato – fortemente promosso dall’Amministratore Delegato del Club, Stefano Giannasi – alla visita della Madonna del Ponte di Porretta Terme (più precisamente, la Patrona della Pallacanestro Italiana) e, contestualmente, uno spazio dedicato al Centro di Riabilitazione Oncologica “Gli Onconauti”.
LA PATRONA DEL BASKET
La Congregazione vaticana del culto divino e della disciplina dei sacramenti ha decretato il riconoscimento nel 2021, dopo 65 anni dalla consacrazione del sacrario del Cestista, collocata all’interno del Santuario della Madonna delle Grazie detta del Ponte. Parliamo, ovviamente, di Porretta Terme, luogo apparso anche nelle righe del New York Times, nel dicembre proprio del 2021. Una “consacrazione”, a tutti gli effetti, davvero eccezionale che mette sul piedistallo l’intero hinterland bolognese che si recava in preghiera: ma solo il 7 luglio 1996, grazie alla società Pallacanestro Porretta, iniziò l’iter che poi portò a far riconoscere la Madonna del Ponte come divinità a cui tutti i cestisti sono devoti.
PIERO GIUSTI – Consigliere NFB, Responsabile Marketing e Comunicazione Madonna del Ponte
«Ha avuto questa riconoscenza», specifica Giusti. «Grazie ai tanti pellegrinaggi che sono stati fatti negli anni, momenti in cui molti giocatori, e non, hanno lasciato i propri cimeli. Ci sono targhe, magliette – come quella di Kobe Bryant – custodite in una stanza nel Comune di Porretta Terme che, a breve, diventerà un museo permanente». Ozzano, quindi, vuole renderle omaggio: e qual migliore occasione, se non quella del Santo Natale? «Vogliamo diffondere un messaggio sia per chi è cattolico, sia per chi è amante della pallacanestro», ha continuato Giusti. «In occasione della partita tra i NFB e Roseto, don Filippo Maestrello e le personalità politiche e istituzionali presenti renderanno omaggio alla Madonna». Sono stati invitati, infatti, l’Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna, Roberta Li Calzi; il sindaco di Alto Reno Terme Giuseppe Nanni e l’assessore allo sport, Nicolò Savigni; il sindaco di Ozzano dell’Emilia, Luca Lelli; la sindaca di Monghidoro, luogo del ritiro estivo biancorosso, Barbara Panzacchi.
STEFANO GIORDANI – Oncologo e Direttore scientifico del Centro di Riabilitazione Oncologica “Gli Onconauti”
Dall’apertura della biglietteria – un’ora prima dell’inizio del match – e per tutta la durata dello stesso sarà allestito un banchetto, all’interno dell’impianto, dedicato all’Associazione: «Ci occupiamo di un nuovo bisogno di salute», specifica Giordani. «Che è la necessità di miglioramento della qualità e stile di vita e dei pazienti oncologici lungo sopravviventi, quindi coloro che intraprendono un percorso per guarire da un tumore». Per l’occasione, i volontari porteranno una campagna di raccolta fondi basata su panettoni, il cui ricavato andrà a finanziare percorsi di riabilitazione integrata e reinserimento lavorativo dei pazienti oncologici: «Siamo stati i primi a portare a Bologna, e dopo anche in Italia, questa cultura di oncologia integrata», ha proseguito Giordani. «Siamo attivi da 12 anni, assistiamo 500 persone all’anno solo a Bologna. L’amicizia con l’a.d. Giannasi è solidissima, insieme abbiamo convenuto che lo sport sia una metafora perfetta per coloro che devono guarire da un tumore».
CAFFITALY
All’evento parteciperà attivamente anche l’azienda Caffitaly, tra i primi cinque produttori di espresso monodose al mondo: saranno messe in palio, per abbonati e non, due macchine da caffè.