Virtus Segafredo Bologna - Germani Brescia, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Cordinier voto 8 – Partita totale: punti, rimbalzi, difesa, leadership. Quella che ci voleva, dopo un periodo di alti e bassi. Quando gioca così, è un enorme valore aggiunto per i suoi.
Holiday voto 6.5 – Messo in campo quasi per disperazione nel secondo quarto, è nel quintetto piccolissimo che rimette in piedi la partita. Schierato ancora da quattro, mette una tripla pesante e soprattutto difende benissimo contro avversari ben più stazzati di lui.
Belinelli voto NG – Pochi minuti in un momento non facile per la squadra, poi non si vede più.
Pajola voto 7 – Primo tempo molto complesso, anche per i falli. Nel secondo tempo si accende con difesa eccellente e recuperi, e nel finale mette pure una tripla. E con lui, sale di colpi tutta la squadra.
Clyburn voto 7 – Molto utile non solo per i 15 punti. Difesa, rimbalzi (6), assist (5), anche recuperi. Se gioca così, le 4 perse gliele si perdonano volentieri.
Shengelia voto 7 – All’inizio ha discreti problemi contro Burnell, poi cresce. Nel quintetto che riapre la partita lui è il pivot, pur contro Bilan. Tanta sostanza, e anche qualche errore. Ma che sia usato da pivot o da ala forte, il suo contributo c’è sempre.
Hackett voto 7 – Grinta da vendere, difesa, una tripla importantissima e qualche storia tesa con Burnell.
Morgan voto 5.5 – Primo tempo decisamente complesso e svagato, si riscatta parzialmente nel finale.
Polonara voto 5 – Minuti svagati in difesa. Dopo aver servito una palla nella schiena a Shengelia, viene tolto e non più riproposto.
Diouf voto 6 – Discreta prova sotto canestro.
Zizic voto 7 – Non si tira indietro dalle sportellate contro un cliente difficile come Bilan, e spesso ne esce vincitore. Prova solida, con 12 punti e tante cose utili.
Akele voto 6 – Presenza difensiva e un canestro.
Sala stampa, a cura di Marco Bogoni
Le parole di Dusko Ivanovic – Abbiamo giocato una buona partita, forse nel primo tempo abbiamo avuto un po’ meno aggressività, mentre Brescia ha dimostrato il suo valore e la sua intelligenza. Nel secondo tempo abbiamo difeso con maggiore energia. Quello che abbiamo visto nel secondo tempo è un antipasto dei playoff? No, noi vogliamo giocare sempre con intensità ed aggressività”.
Le parole di Peppe Poeta – Due partite in una. Nel primo tempo siamo stati bravi a fare quello che avevamo preparato, giocando in campo aperto, in velocità, non facendoli giocare a difesa schierata. Nel secondo tempo non ci siamo più riusciti. Dobbiamo avere la lucidità di capire se ci sono stati più demeriti nostri o meriti loro. Hanno alzato il livello di fisicità e noi siamo andati in sofferenza, loro hanno mostrato la dura difesa che recentemente ha bloccato Milano o tenuto Reggio Emilia a 45 punti. Dobbiamo imparare dalla lezione presa, fare meglio i blocchi e soprattutto limitare le palle perse, oggi ne abbiamo fatte 17, troppe, ci hanno fatto perdere la fluidità in attacco. L’esultanza di Bilan a fine primo tempo ha scaldato il palazzo e scatenato la loro reazione? Non penso, io voglio che i miei giocatori si divertano sempre, non limiterò mai l’esultanza di un mio giocatore. Il pubblico Virtus, che conosco bene e a cui sono molto affezionato, si sarebbe messo in partita comunque.
Il video, grazie a Sportpress.