Stefano Pillastrini, coach di Reggio Emilia, è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Un estratto delle sue parole.

Ogni mossa di mercato è una scommessa in A, tanto più con un giocatore che a quei livelli non ha mai giocato. Ma per la Fortitudo sarebbe facile vincerla con Fantinelli. Se fossi stato promosso con lui a Treviso, non avrei avuto alcun dubbio a confermarlo. Il suo livello fisico è altissimo. Migliorerà ancora e farà benissimo.
Lei schiererebbe Fantinelli titolare in A? Non avrei alcun dubbio nel farlo. Ma questo non è un suggerimento per coach Martino.
Il presidente biancoblù Pavani ha detto che sogna il ritorno di Candi. Leo è un buonissimo giocatore, è nato a Bologna, è cresciuto in Fortitudo e ha grandi qualità tecniche e morali. Capisco che Pavani abbia questo sogno.

Rosselli potrebbe giocare in A con la Fortitudo? E' un eccellente giocatore, abituato a dare un contributo decisivo avendo un ruolo centrale e minutaggi molto importanti. La cosa giusta è capire che tipo di ruolo gli si vuole dare e parlargli con chiarezza. Se non gli dovesse piacere il ruolo, sarebbe meglio non iniziare nemmeno la trattativa. Quando uscì dalla Virtus lo cercammo anche noi a Treviso e fu chiaro che alla V nera non gli andasse bene il ruolo che aveva ricoperto. Nel caso, la Fortitudo non dovrà fare lo stesso errore.
Fisicamente e atleticamente può reggere in questa A? Sì. Fisicamente non è paragonabile agli atleti di colore o a qualche giovane esuberante, ma non è vecchio, al di là dell'età.

La Fortitudo ha ipotizzato un budget tra i 3,5 e i 4 milioni di euro. E'un budget su cui hanno potuto contare squadre impegnate per la salvezza ma anche altre come Brindisi e Varese che hanno disputato un ottimo campionato. Con quelle cifre, per fare una stagione importante, bisogna azzeccare tutte le scelte.

1400 ISCRITTI PER IL CANALE TELEGRAM DI BOLOGNABASKET
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI