Flats Service Fortitudo Bologna - Old Wild West Udine, il prepartita
Natale di festa e Capodanno dove, vista la prova di Pesaro e gli accenni di Caja su chi in Adriatico ha fatto bene e chi no (non è confermato che Fantinelli e Bolpin abbiano dovuto saltare il trenino di mezzanotte per una sessione extra di suicidi), è chiaro che il mood della Fortitudo sia stato un po' meno brioso rispetto a quello, appunto, del 25 dicembre. Incidente di percorso, si dirà, ma con l'altro esempio di Piacenza nemmeno tanto remoto a far pensare che, almeno adesso, la Effe non sia e non possa essere quella degli scorsi playoff. A Caja - che non ha mai negato di aver bisogno di tempo - il compito di recuperare il terreno, avendo ormai ben chiaro che, a meno di clamorosi episodi, la regular season sarà solo una infinita sessione di qualificazione per arrivare alla griglia nella miglior situazione possibile.
Domenica si chiuderà il girone di andata, e si faccia conto che la Fortitudo avrà almeno 5 vittorie di scarto (e una decina di squadre in mezzo) rispetto alla vetta. Si dovrebbe correre come pazzi e sperare in contingenti harakiri di un po' mezza A2: meglio pensare ad altro, al lavoro giorno per giorno per ritrovare se non altro quella famosa amalgama che tanto bene fece in precedenza. Per ora, salutato Giordano, si proceda all'inserimento di Vencato, al reinserimento di Cusin, all'attesa per il rientro di Menalo (a breve ma non domenica) e a capire, soprattutto, la situazione del ginocchio di Gabriel. Insomma, carne al fuoco ce n'è, servirà anche cucinarla e servirla nel migliore dei modi.
Udine, quindi. Visto il rallentamento di chi era in fuga fino a poco tempo fa, ora i friulani hanno raggiunto la vetta della classifica, sfruttando l'imbattibilità casalinga e una delle migliori difese del campionato. Sette vittorie nelle ultime otto, con il sacco di Cantù e un ko, fragoroso, a Livorno. Dirige l'esterno Hickey (14 punti, buon lavoro anche a rimbalzo), l'altro USA è l'alona Johnson (13+8), mentre si reincontrerà il primogenito di Teo, ovvero Mirza (13 di media). Quello che tifa Fortitudo, per intenderci. Attenti all'esperto Da Ros, mentre nel reparto ex si ritrovano l'antichissimo Bruttini e, come cambio dei lunghi, Giovanni Pini. Allena Adriano Vertemati.
Si gioca domenica, ore 18, diretta LNP Pass e Radio San Luchino