AMORI BOLOGNA
Lamma - voto 5,5 – (4pti, -, 2/4, 0/3) – Capobanda per i minuti che lanciano la Fortitudo, resta in campo una azione di troppo, quella che lo porta al quarto fallo. Panchinato, la squadra si sgonfia e quando rientra sono solo testate contro il muro. Con la minuscola, qui.
Sorrentino voto 6,5 – (11pti, 4/4, 2/3, 1/3) – Parte con due falli, riesce a restare concentrato sia davanti che dietro, ma ad un certo punto l’attacco girava solo ed esclusivamente attorno a lui. Insomma, non quelli che potrebbero essere i piani della vigilia.
Malaventura- voto 5 – (7pti, -, 2/7, 1/6) – Spesso tira da impiccato, ma la mano sembra essere rimasta altrove.
Stava facendo playoff da uomo di categoria superiore, ora sembra che le fatiche stiano tornando su, come una caponata, tutto a d’un tratto.
Gigena - voto 6 – (11pti, -, 4/6, 1/2) – Torna a giocare a basket dopo i disastri di mercoledì, buon lavoro sotto le plance, ma una sosta eccessiva nel secondo tempo lo toglie dalla partita.
Cittadini - voto 7 – (18pti, 2/6, 8/9, -) – Domina, quando la squadra riesce a servirlo e pare non avere avversari.
Si affloscia da un momento all’altro, paga una pausa in panchina che gli fa perdere ritmo, e quando rientra Forlì ha già il vaccino.
Muro- voto 4 – (11pti, 1/2, 2/2, 2/9) – La squadra sembra imbambolarsi, con lui campo, quasi a volerlo aspettare a
tutti i costi. Fa buone cose quando la passa, ma la ricerca del gol è paralizzante. Inspiegabile il suo crollo nell’ultimo mese.
Genovese - voto 5,5 – (0pti, -, -, 0/1) - La cazziata che prende da Lamma, dopo una dormita difensiva, lo toglie
dalla partita quasi più che Finelli. Prima, non ci sono gli occhi della tigre.
Micevic - voto 5,5 – (2pti, -, 1/2, -) - Serve far rifiatare Gigena, il minutaggio gli cresce, ma non è che vada oltre il minimo indispensabile: non fa danni, ma non fa altro.
Quaglia- voto 5,5 – (4pti, -, 2/3, -) - Gli arrivano due bocce e si fanno due cesti, ma dietro è precarietà in tutti i sensi.

 

VEMSISTEMI FORLI’
Forray- voto 7 – (10pti, 1/2, 3/7, 1/2) - Non è eroico come in gara 2, ma gli basta aspettare che gli avversari si
sciolgano, papali papali. Cuore che fa regione, come solito.
Tommasini - voto 6 – (0pti, -, 0/1, -) - Solito lavoro di quantità, come gli viene chiesto, senza uscire dai ranghi.
Tassinari - voto 6 – (5pti, -, 1/1, 1/4) – Non ha grande mano, meglio quando deve fare da sponda.
Masciadri- voto 6,5 – (8pti, -, 1/2, 2/3) – Sornione, poi infila il gol della vittoria. Gioia doppia, visto che
per lui è quasi un derby.
Farioli - voto 6,5 – (12pti, 4/4, 4/7, 0/2) – A strappi, spesso facendo una fatica boia su Cittadini. Ma gli basta
aspettare, e alla fine la partita viene dalla sua parte.
Frassineti - voto 7 – (14pti, 2/4, 3/4, 2/2) – Da un momento all’altro, esplode dando a Forlì quell’attacco che
in precedenza non c’era stato. Mano quasi perfetta, roba di lusso in una serie come questa.
Villani - voto 7 – (16pti, 5/8, 4/7, 1/4) – Diventa un rebus irrisolvibile, per la difesa Fortitudo, ed è grasso che cola, con la capacità di far bene sia in avvicinamento che da lontano.
Poletti- voto 6,5 – (10pti, 4/8, 3/5, -) – La solita quantità, e la qualità non serve, stavolta, visto che il tiro da fuori ai compagni ritorna.

 

VERBA MANENT

Finelli - Difficile commentare una partita da cui usciamo con molto rammarico: tante buone cose a lungo, in
una delle nostre migliori versioni, attaccando con equilibrio e prendendo tiri aperti. Eravamo solidi e concreti, poi qualcosa è cambiato, l’ultimo quarto è stato fatale, con nostra difficoltà a far canestro e a prendere buoni tiri. Il quarto fallo di Lamma ci ha penalizzato, la sua assenza prolungata ha reso difficile il togliere dal campo gli altri nostri esterni. Ma questi sono i playoff, siamo 1-2, e ora pensiamo a vincere domenica, tornare sul 2 pari e provare ad andare a vincere da loro. E’ l’unica strada che rimane, dobbiamo crederci, tirando fuori extra energie perché si gioca ogni due giorni: a Forlì abbiamo dimostrato che possiamo vincere, ma prima serve credere nelle nostre possibilità e far nostra gara 4. Calo fisico? Non so, di certo il quarto fallo di Lamma ha ristretto le rotazioni, in un momento in cui
loro stavano recuperando e riprendendo fiducia. Con i veterani possiamo avere buone energie mentali e nervose per recuperare, ma ci sono anche le energie fisiche, e loro hanno la carta di identità più giovane. Il tiro da 3? Loro sono riusciti a sbloccarsi, noi abbiamo preso buoni tiri ma non sono entrati. Malaventura? Ha fatto buone cose, ma ci sta che in due giorni non tutto possa andare bene, io ho però visto solidità. Abbiamo dato tutto, e per un po’ abbiamo giocato benissimo: poi siamo calati, ma adesso focalizziamo sulla prossima.

Di Lorenzo - Serviva una grande partita, per vincere qui, ma siamo riusciti a restare concentrati per 40’, anche quando eravamo sotto di dodici punti, sapendo che forse avevamo qualche energia in più rispetto a loro. Tutto resta aperto, non sappiamo in che condizioni saremo fra due giorni.
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