Il dopopartita di Virtus Segafredo Bologna - Bertram Derthona
Una serata che ci voleva, in casa Virtus, dopo la partita storta di Monaco. Contro la Bertram Derthona vittoria senza alcun patema e doppia festa, sia per Kyle Weems che per il rientro di Achille Polonara. Non si poteva chiedere di più.
La partita ha avuto davvero poca storia, anche perchè Tortona - in mezzo al cambio tra Daum e Noua - era ai minimi termini, e la Segafredo è stata brava a non farla mai accendere. 99 punti segnati, 53% da tre e sei giocatori in doppia cifra, tutto benissimo.
Polonara
Il rientro di Polonara - che ha anche segnato quella tripla che gli mancava da agosto, l’ultima fu in un’amichevole della Nazionale - non sarà solo importante dal punto di vista umano, ma anche tecnico. Si tratta infatti dell’unico cambio naturale di Tornike Shengelia, che anche ieri ha dovuto giocare ben 28’, dato che mancava Abass. Ci vorrà ovviamente un po’ di tempo per vedere il lungo marchigiano al 100%, ma con il roster al completo la Virtus tornerà a essere quella pensata in estate, e per Luca Banchi la gestione dei minutaggi diventerà più semplice.
Classifica
In classifica, la Virtus ora è prima assieme a Brescia, e soprattutto è a +6 su Milano, che pare davvero in crisi nera. Ieri sono circolate anche voci di dimissioni di Ettore Messina, che almeno per ora sembrano rientrate, anche perchè l’Olimpia è volata direttamente da Sassari a Monaco e avrà il doppio turno di Eurolega in trasferta, prima dello scontro diretto di domenica. Il duello a distanza continua: la Segafredo ora è attesa da una settimana ad altissima difficoltà. Mercoledì arriva il Barcellona, venerdì il Maccabi, e domenica si va a Milano. Insomma, come sempre non ci si ferma mai, ma la squadra c’è, eccome se c’è.