OLIMPIA CASTELLO, SCONFITTA A FERRARA IN AMICHEVOLE
Serie B Interregionale
Test Match
FERRARA 2018-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 85-65
(Parziali: 19-12 / 39-29 / 60-52)
Olimpia Castello: Zhytariuk 1, Galletti 2, Gianninoni 4, Salsini 9, Grotti 2, Costantini 17, Torri, Zanetti 15, Masrè 11. All: Berselli
Ferrara conferma le previsioni e si dimostra una squadra molto tosta costruita nient’altro che per vincere il campionato. Ha elementi di esperienza, non più di “primo pelo”, ma coriacei e convinti dei propri mezzi.
Dal canto suo l’Olimpia gioca a testa alta, mostra i muscoli nei primi 3 quarti quando l’equilibrio è padrone del tabellone e soffre soprattutto per le scarse rotazioni a disposizione di coach Berselli che può schierare solo 9 ragazzi contro i 12 dei biancoazzurri che mettono in mostra i vari Ballabio, Marchini, Drigo e Cecchetti, solo per citarne alcuni.
I prossimi test match della Vifermeca Olimpia Castello sono in programma mercoledì 20 settembre al PalaMarchetti di Castel Guelfo contro il Guelfo Basket e sabato 23 al PalaFerrari di Castel San Pietro Terme contro Bologna Basket.
Il test dell’Arena Bondi inizia con l’assist di Gianninoni per Zanetti che infila il primo cesto. Berselli sceglie lo starting 5 composto da Gianninoni, Costantini, Salsini, Zanetti e Zhytariuk. Un buon tiro frontale di Salsini firma il 6-1 al 2’, che si tramuta al 4’ nel 9-3 con la tripla dall’angolo destro di Costantini.
In due minuti, però, Ballabio e Cecchetti ribaltano il punteggio (11-9 per i ferraresi). Negli ultimi giri di lancette del 1° quarto, Ferrara allunga grazie a qualche errore dei nerazzurri e a diversi tiri liberi: alla prima pausa breve ci si arriva sul 19-12 per i padroni di casa.
Ottima reazione per la Vifermeca che, ad inizio 2° quarto, prende il volo sul 10-0 (al 4’) grazie ai cesti di Zanetti, Masrè e Galletti (assist di Masrè). La controffensiva dei ferraresi parte da un fallo antisportivo fischiato a Gianninoni e dai cesti di Porfilio (giovane ma già “sul pezzo”) e Kuvekalovic (16-12 per gli ospiti). A 2’ dall’intervallo si registra il pareggio a quota 16 grazie ai liberi di Drigo. Sul filo di lana gli estensi agguantano il successo anche del secondo parziale (20-17).
La sensazione è che i castellani siano totalmente in partita e che riescano a reggere l’onda d’urto degli avversari, andando più volte in vantaggio nei primi 20 minuti di gioco.
La terza frazione si apre con due triple di Salsini e Gianninoni che mette a segno uno “step back” stilisticamente perfetto (7-2 al 3’). Nei minuti centrali del frangente si registra qualche errore di troppo fino al 13-12 ospite al 6’ col cesto di Drigo che riapre i conti. Marchini e Zanetti segnano sotto le plance (16-14), prima del triplo colpo nerazzurro firmato da Zanetti, Grotti in contropiede e Costantini (cesto + libero aggiuntivo) che vale il 23-16 a 30 secondi dallo scadere. Inutile il colpo di coda degli estensi che cedono il parziale 23-21. Un buona iniezione di fiducia per gli ospiti che si vedono premiati per lo sforzo profuso nei primi 30 minuti.
Già dai primi istanti dell’ultimo quarto, però, si segnala qualche problema in difesa con Ballabio e Cecchetti che procurano il 7-1 di parziale che viene implementato dai 3 liberi centrati da Kuvekalovic (per fallo di Salsini): sul 10-1 biancoarruzzo si nota un netto calo di tensione tra gli ospiti che patiscono un po’ di stanchezza, non potendo sfruttare tante rotazioni. Ferrara scappa senza mai voltarsi con Ballabio al volante e con l’Olimpia che stenta a replicare: 17-2 al 7’, poi 21-8 a 50” dalla sirena dopo il fallo antisportivo fischiato a Zanetti per un intervento su Marchini. Si chiude con la penetrazione di Masrè e la tripla dalla sinistra di Costantini che si eleva a topscorer di serata per i nerazzurri. Positivo l’apporto di Masrè e di Zanetti che mostra i muscoli sul pitturato, sbagliando poco al tiro e difendendo a buon livello.