NBA 2024-25: favorite, cambi di casacca e giovani da seguire
La stagione NBA 2024-25 è alle porte e gli appassionati di basket di tutto il mondo sono pronti a vivere un’annata ricca di emozioni, colpi di scena e grandi giocate. Quest’anno, del resto, la lega presenta un mix intrigante di squadre favorite, trasferimenti di alto profilo e giovani talenti pronti a esplodere. Ecco una panoramica dettagliata su cosa aspettarsi per seguire al meglio la nuova stagione di questa emozionante competizione e, per chi ama scommettere, fare la scelta più accurata per compilare la schedina oggi.
I favoriti dell’NBA 2024-25
Tra le squadre che partono con i favori dei pronostici, impossibile non citare i Boston Celtics che con la vittoria della scorsa stagione sono tornati sul tetto dell’NBA dopo 16 anni e vogliono tenere stretto lo scettro del successo ancora per un pò.
Pronti ad inseguirli troviamo i Denver Nuggets, sicuramente in cima alla lista dei più affamati. Dopo aver vinto il titolo nel 2023, la squadra guidata da Michael Malone ha mantenuto il suo nucleo forte e aggiunto profondità al roster. La combinazione di talento, esperienza e chimica di squadra li rende una minaccia costante da non sottovalutare.
I Milwaukee Bucks, con Doc Rivers al comando da quest’anno, dopo il licenziamento di Adrian Griffin, si confermano anche quest’anno tra i contendenti principali. Giannis, con la sua capacità di dominare entrambe le estremità del campo, è supportato da un cast di veterani e giovani promettenti che rendono i Bucks una squadra temibile.
Non possiamo dimenticare, infine, i Los Angeles Lakers, che con campioni del calibro di LeBron James e Anthony Davis puntano ad una stagione di successo che possa riportare loro il titolo che manca dal lontano 2019-2020. Il mix di esperienza e leadership, combinata con l’aggiunta di giovani talenti, li rende una squadra da non sottovalutare.
Tra cambi di casacca e giovani talenti: come cambiano gli equilibri dell’NBA
Un punto di fondamentale importanza quando si parla di NBA 2024-25 è sicuramente il mercato dei trasferimenti, che quest’anno ha visto alcuni movimenti significativi che potrebbero alterare gli equilibri della lega. Non si tratta, effettivamente, di nomi di punta, ma molti di questi cambi potrebbero rivelarsi fondamentali per le rispettive squadre. Tra i movimenti più interessanti c'è Naji Marshall, approdato ai Dallas Mavericks, che dovrà colmare il vuoto lasciato da Derrick Jones Jr. e Josh Green. Pur avendo meno fisicità rispetto ai predecessori, Marshall porta in dote un buon QI cestistico e la predisposizione a svolgere il “lavoro sporco”, rendendosi un complemento ideale per Luka Doncic e Kyrie Irving.
A Phoenix, Monte Morris si è unito ai Suns come importante risorsa dalla panchina: dopo due stagioni altalenanti, potrebbe diventare un giocatore chiave nella gestione della second unit.
Kyle Anderson, invece, si inserisce perfettamente nel sistema strategico dei Golden State Warriors, grazie alle sue capacità difensive e di playmaking, caratteristiche molto apprezzate da coach Kerr.
Anche i Milwaukee Bucks hanno rafforzato il loro roster con Gary Trent Jr., un tiratore di qualità che beneficerà della presenza di Giannis Antetokounmpo e Damian Lillard. Dario Saric, invece, si è trasferito ai Denver Nuggets, dove il suo gioco intelligente e versatile lo renderà un’alternativa importante per i campioni in carica.
Non solo trasferimenti e big: l’NBA è anche ricca di giovani talenti, una nuova generazione
pronta a lasciare con diversi giovani giocatori che meritano attenzione. Victor Wembanyama, la prima scelta assoluta del draft 2024, è un centro con abilità uniche che gioca per i San Antonio Spurs. Con la sua altezza e versatilità, Wembanyama ha il potenziale per diventare una superstar.
Scoot Henderson, scelto dai Portland Trail Blazers, è un playmaker esplosivo con un grande futuro davanti a sé. La sua capacità di creare gioco e segnare lo rende uno dei giovani più promettenti della lega.
Anche Chet Holmgren degli Oklahoma City Thunder, dopo un anno di recupero da un infortunio, è rientrato a pieno regime la scorsa stagione e quest’anno e nuovamente pronto a dimostrare il suo valore. Holmgren, con la sua combinazione di altezza, tiro e difesa, potrebbe diventare un pilastro per i Thunder.
Tra giovani talenti, cambi di panchina e grandi big pronti a riconfermarsi, anche se con diversi colori sulla maglia, l’NBA 2024-25 promette di essere una delle più avvincenti degli ultimi anni. Prepariamoci, dunque, a vivere ogni momento, ogni schiacciata e ogni tiro decisivo, perché la NBA è pronta a regalarci un’altra annata indimenticabile.