Partire col piede giusto è importante. Così è stato per la Virtus che ha aperto il girone di ritorno nel migliore dei modi, vincendo – seppure a fatica, con due liberi da infarto di Vignali a 4” dalla fine – la prima di quelle che possiamo tranquillamente definire 12 finali.
L’obiettivo ora è quello di trovare continuità di risultati, ma questo inizio di 2017 fa comunque ben sperare. È vero che è arrivata una sconfitta con Lugo, ma è maturata dopo 40 minuti combattuti in cui a far la differenza non è stata tanto la qualità del gioco quanto la profondità della panchina giallonera. Sono giorni caldi sul fronte mercato, a giorni si dovrebbe sapere finalmente chi sarà il sostituto di Starovlah nel ruolo di lungo.
Nell’attesa, i ragazzi di Lunghini sono attesi da una sfida difficile, questo sabato, alle 21, nell’anticipo serale (per lasciare spazio, domenica, ai cugini dell’Andrea Costa) contro Fiorenzuola. Una delle cinque squadre che, insieme a Lugo, Ozzano, Ferrara e Salus, occupa le parti alte della classifica. Parti alte che anche Imola vuole tornare ad occupare, il più in fretta possibile, ma servirà un successo, magari convincente, contro una delle big five del campionato, per rilanciare prepotentemente le ambizioni.

RAMAGLI: “MANTOVA TRA LE MIGLIORI, DOVREMO SAPER COGLIERE L’ATTIMO”
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE