GAETANO SCIREA-BSL, IL PREPARTITA
Una gara tutt'altro che facile per i Cinghioss questa sera al Polivalente di Bertinoro contro Gaetano Scirea, perché seppur sul groppone della truppa di coach Brighina pesano le 5 sconfitte in fila, il match di oggi può rappresentare il giusto viatico per riprendersi. Se Sparta piange Atene non ride, perché anche la BSL ha il suo bel da fare per far fronte ad una situazione infermeria complessa e sempre in divenire, anche se stasera la squadra sarà presumibilmente al completo, con l'unica eccezione rappresentata da Riccardo Fabbri, nei 12 ma solo a onor di firma visto che il problema alla spalla destra non è ancora risolto. Si diceva di un match difficile, vuoi per il fattore campo ma anche per un mix di giocatori nello scacchiere di Bertinoro che ne fanno squadra comunque temibile. In cabina di regia Filippo Riguzzi garantisce energia e contropiedi. Ama attaccare il ferro e questo lo porta spesso a forzature, tuttavia è una sicurezza quando si tratta di gestire palloni pesanti o situazioni a giochi rotti.
Fabio Delvecchio all'andata fu il "go to guy" dello Scirea. Vero match winner, tutto a San Lazzaro se lo ricordano per il lay-up vincente sulla sirena. Ad oggi è il miglior realizzatore della squadra e per la BSL sarà importante fermare il suo gioco spalle a canestro ma soprattutto impedirgli di andare a rimbalzo con continuità per togliere seconde opportunità di tiro.
Mattia Ricci rappresenta la variabile impazzita. Difficile da scoutizzare per via di una gamma impressionante di possibilità di poter fare canestro, ha forse come difetto il fatto di andare fuori dalle righe. Può inventare canestri difficili, anche se alle volte questo aspetto lo limita. Importante sarà non farlo accendere nelle situazioni di contropiede o di rimbalzo d'attacco.
Emiliano Solfrizzi è giocatore esperto dotato di grande tiro dalla distanza. Segna con continuità da tre punti, sfruttando la sua abilità nel pick'n'pop e dai cinque metri a quel tiro piazzato che lo rendono pericoloso a 360 gradi. C'è da cancellare la prova opaca della prima di campionato, ma allora erano altri tempi e soprattutto la truppa di Roberto Rocca non aveva ancora iniziato il suo processo di crescita visto ancora un po' a tratti fin qui. Palla a due alle 18.30. A dirigere l'incontro il Sig. Franco Rovigatti di Ferrara e il Sig. Giovanni Piedimonte di Parma.