BSL Acqua Cerelia: Piazzi 4, Baldi 5, Micheli 14, Frigieri 4, Brandani 11, Tamborino, Dioli 7, Rossi 7, Govi 4, Trombetti 18. All. Nieddu, ass.ti Zavatta e Bonetti.

Magik Parma: Pedron 2, Kaplannaj, Malinverni 4, Boffelli 7, Gorreri, Montanari 2, Saiz 7, Tognato 5, Ferrari 17, Lasagni 20. All. re Olivieri. Ass.ti Pezzani e Morocutti.

Parziali: 19-18; 42-39; 54-53; 72-66.

La nave biancoverde è in porto. Missione compiuta. Con un’ultima prestazione tutta grinta e carattere, arrivata al culmine di una stagione in cui la squadra ha sempre saputo gettare il cuore oltre gli ostacoli e i tanti giovani del roster si sono resi protagonisti di una crescita costante, la BSL Acqua Cerelia piega 72-66 la Magik Parma e conquista il diritto di giocare in Serie C anche il prossimo anno. Un successo maturato al termine di un match intenso, spigoloso e risolto solo nel finale, quando a prendere per mano l’attacco biancoverde ci ha pensato Alessandro Tombetti, autore di 8 punti ravvicinati che hanno fatto salire il suo bottino personale a quota 18 ma soprattutto hanno permesso all’Acqua Cerelia di piazzare il colpo di reni vincente. Nell’ottima prestazione del collettivo sanlazzarese, oltre ai 18 di Trombetti, spiccano i 14 di capitan Micheli e gli 11 di Francesco Brandani. Sul fronte ducale, invece, gli ultimi ad aver alzato bandiera bianca sono stati Lasagni e Ferrari, che hanno sospinto gli ospiti rispettivamente con 20 e 17 punti.

Sull’asse Rossi-Micheli-Baldi, la BSL prova a partire con il piede giusto e si porta sul 10-7 con due triple realizzate sui primi tre tentativi (10-7). Sono Boffelli e Lasagni a tenere pienamente in scia una Parma che a rimbalzo – soprattutto in attacco – sa fare la differenza. Dopo aver chiuso a -1 la frazione d’apertura, gli ospiti – che a tratti attingono anche alla difesa a zona – aumentano il passo e, piazzando un 10-0 di parziale alimentato dai canestri di Ferrari, passano in un amen dal -5 al +5 (23-28). Il timeout voluto da coach Nieddu sortisce però gli effetti sperati, perché la BSL ritrova ben presto attenzione a rimbalzo e in difesa stringe le viti: le triple di Brandani e Michelli fanno il resto e la BSL inverte il trend mettendo la freccia del sorpasso e rientrando negli spogliatoi con un tesoretto di 3 punti di vantaggio (42-39). Elastico del disavanzo che l’Acqua Cerelia prova ad allungare nella terza frazione con l’aiuto di Trombetti e Dioli (50-44), ma quando le percentuali calano Parma si rifà sotto e ingaggia un punto a punto risolto solo nel finale da otto punti ravvicinati di Trombetti, il quale spinge a +7 una BSL che poi con cuore si protegge dal rientro avversario segnando liberi preziosi.

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