Serie C Gold – 1° giornata andata
Fiorenzuola – Virtus Imola 73-61
(parziali: 18-17 / 36-38 / 54-46)
Fiorenzuola: Galli 11, Colonnelli 6, Sprude 16, Sabbadini 2, Lottici 13, Sichel 9, Carini, Fellegara, Zucchi, Cunico 10, Dias 6, Yabre. All: Lottici
Virtus: Dal Fiume, Nucci 21, Percan 13, Aglio 2, Casadei ne, Zhytaryuk 17, Dalpozzo 6, Turrini ne, Murati ne, Magagnoli 2, Giuliani. All: Tassinari
Arbitri: Alessi e Riccardi

Torna a casa a mani vuote la Virtus dalla prima trasferta stagionale in quel di Carpaneto contro i temibili gialloblu di Fiorenzuola. Il -12 finale è figlio di un secondo tempo piuttosto scadente dal punto di vista realizzativo con soli 23 punti complessivi realizzati da Percan e soci. I locali meritano il successo per via di una lunga serie di triple realizzate nei momenti decisivi ed una maggiore coesione negli ultimi 20’ di gioco. La Virtus lotta a viso aperto, mantenendo a lungo il vantaggio nel primo tempo, condito dal meraviglioso canestro da metà campo di Alessandro Nucci allo scadere del tempo, prima dell’intervallo.
Out Casadei e Zani, in campo ruotano gli altri effettivi che devono far fronte anche ad una situazione falli non perfetta negli ultimi minuti. Coach Davide Tassinari traspira delusione per il risultato, condizionato, innanzitutto, da una serie di tre triple consecutive nell’ultimo quarto. Ma indica l’unica via per un pronto riscatto: duro lavoro in palestra in settimana per preparare al meglio l’esordio casalingo di domenica prossima al PalaRuggi contro Anzola Basket. Palla a due alle ore 18,00.

La partita.
Fiorenzuola parte meglio dai blocchi, con il solo Zhytaryuk ad opporsi: 6-8 con solo punti del pivot. Al 2’20” i locali infilano la terza tripla per l’11-6, con la Virtus che trova la scossa con Nucci da 3 punti a 4’ dalla prima sirena (11-11). Alex Percan firma il primo vantaggio giallonero (13-12 al 6’30”), prima che il parziale i concluda con diversi errori da ambo i lati e qualche libero realizzato (17-18 con l’ultimo canestro contestato dagli ospiti per il suono della sirena dei 14” giunto al momento del tiro.
Al ritorno in campo Fiorenzuola tenta l’allungo sul 19-22 dopo 2’30”, ma la precisione di Zhytaryuk dalla lunetta riporta avanti i gialloneri sul 23-22 a 6’30” dall’intervallo. Nei minuti centrali i locali sporcano il tabellone solo con tiri dalla linea della carità, fino alla strepitosa tripla di Milo Galli (29-32 a 2’50”). Nucci dall’altra parte si erge protagonista con una spettacolare tripla (33-34), prima di superarsi con una conclusione perfetta un passo oltre la metà campo sul suono della sirena per il 38-36 che porta in vantaggio i suoi all’intervallo.
A campi invertiti, in campo si nota molta confusione ed il primo canestro arriva dopo 2’20” (38-38). Si procede con una fase poco spettacolare in cui si registrano pochi canestri dal campo, prima che il Fiorenzuola prenda il sopravvento con diverse triple a bersaglio (41-44 poi 44-51). Ma nel mezzo una fischiata generosa a favore dei locali allo scadere dei 24” con il “tecnico” fischiato alla panchina di Tassinari. I gialloneri perdono lucidità e concedono campo ai locali che ne approfittano chiudendo 46-54.
I gialloblu di casa continuano anche nel quarto parziale con alte percentuali dalla distanza (50-61, poi 53-67) tenendo a distanza Dalpozzo e compagni nella prima fase del quarto. Nucci (e prima il capitano imolese) cercano di controbattere con triple importanti (59-67 a 5’ da giocare) regalando qualche spiraglio di speranza ai tanti tifosi imolesi accorsi a Carpaneto. A 4’ dalla sirena finale il divario è di 10 lunghezze (59-69), con il palazzetto che si agita in una elettrizzante bolgia. Negli ultimi minuti di gioco, poco da registrare, se non il trionfo di Fiorenzuola ai danni di una Virtus Imola, in partita fino a pochi minuti dalla fine.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91