SINERMATIC OZZANO – GOLDENGAS SENIGALLIA 84 – 70


Parziali: 13-20; 34-39; 58-51



OZZANO: Folli 6, Salsini ne, Felici 8, Galletti ne, Balducci ne, Klyuchnyk 13, Chiappelli 10, Barattini 25, Bonfiglio 5, Buscaroli 3, Lasagni 14 – All. Pizzi



SENIGALLIA: Valletti ne, Santucci 16, Giacomini 16, Gnecchi 7, Neri 8, Valle 5, çemmi 4, Arceci ne, Cerrutti 3, Marini ne, Musci 11, Pozzetti ne – All. Filippetti; Vice Peverada



Arbitri: Doronin (PG) – Mammoli (PG)


Note: Spettatori 300 circa; usciti per falli: Folli al 38’ e Chiappelli al 45’ per Ozzano; falli tecnici a Lasagni (17’) e Chiappelli (45’) per Ozzano, coach Filippetti (27’) per Senigallia.




Servono 45 minuti alla Sinermatic Ozzano per ritornare al successo; 84-70 il finale, dopo un match complicato, contro un avversario ostico, una settimana difficilissima, con l’indisponibilità familiare occorsa a coach Loperfido che ha portato il vice Pizzi a guidare solo la squadra per l’intera settimana di allenamenti e poi sul campo; una partita che all’inizio si è complicata, che si è raddrizzata con uno splendido terzo quarto ma che non si è riusciti a chiudere. Ci è voluto l’overtime per assegnare i due punti in palio, ma ancora una volta il supplementare ozzanese è stato esemplare, Senigallia non trova mai il canestro e il referto rosa alla fine resta in casa Sinermatic.



Come detto, l’avvio di partita è tutto di marca marchigiana. La Goldengas colpisce a suon di triple (Giacomini e Santucci in primis) la difesa ozzanese, mentre l’attacco biancorosso fatica ad ingranare. Dopo 7 minuti gli ospiti volano a +11 (9-20), e solo un 4-0 di parziale firmato Bonfiglio-Klyuchnyk permette alla Sinermatic di chiudere il primo periodo sul -7 (13-20). Nella seconda frazione comanda sempre Senigallia, merito di un ispirato Santucci e di altissime percentuali al tiro. Ozzano si aggrappa alle triple di Barattini, Lasagni e Klyuchnyk per rimanere in partita, e sempre grazie ai canestri del numero 24 biancorosso all’intervallo lungo Ozzano è solo a -5 (34-39).



Dopo la sosta è tutta un’altra Sinermatic: Klyuchnyk-Bonfiglio-Felici dall’area e Barattini da fuori fanno 11-1 di parziale in avvio; Ozzano mette finalmente il naso avanti (45-40) e l’inerzia è ora finalmente in mano agli uomini di Pizzi. Giacomini interrompe il digiuno di canestri per la Goldengas ma Ozzano piazza un ulteriore 13-2 di break con le bombe a raffica di Barattini che infiammano i trecento del Pala Arti Grafiche Reggiani. Sul massimo vantaggio (58-44) la Sinermatic non riesce a chiuderla, e qualche palla persa di troppo regala agli ospiti un contro break di 0-7 per il 58-51 alla terza sirena che tiene Senigallia in vita.



Goldengas che resta sempre per tutto l’ultimo quarto a ridosso dei Flying Balls, con 2, massimo 3 possessi di ritardo. I canestri di Lasagni e Folli illudono i tifosi ozzanesi sulle tribune, ma prima Santucci e poi Giacomini infilano le bombe che fissano il punteggio sul 70 pari a una trentina di secondi dalla fine. Chiappelli perde l’ultimo possesso ma dall’altra parte il tiro Santucci viene negato dal ferro portando il match all’overtime.



Supplementare che per Ozzano si rivelerà essere una vera e propria festa: Chiappelli, fino a quel momento sottotono, prende in mano la situazione e da solo fa 5-0 di parziale; Senigallia continua a litigare con i ferri, Barattini completa l’opera di una partita monumentale (25 punti  e 34 di valutazione) con altri 5 punti consecutivi. Ancora polveri bagnate in casa Goldengas, Chiappelli e Klyuchnyk dal pitturato chiudono i conti: 14-0 il parziale dei 5 minuti aggiuntivi, 84-70 il finale alla sirena. Ozzano trova così una vittoria importantissima per il morale e per la propria classifica.

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