Dopo la vittoria di venerdì sera contro Tortona e la risposta di Milano - che ieri ha vinto 63-67 a Casalecchio contro Reggio Emilia - alla Virtus manca ancora una vittoria per il primo posto matematico. I bianconeri potranno certificarlo vincendo a Treviso, con la partita che è stata anticipata a venerdì sera per gli impegni pallavolistici del PalaVerde.

Ma prima, ovviamente c’è Ulm a cui pensare. Il quarto di finale che nessuno ci si aspettava, da giocare in un palasport diverso dal solito. Visti gli impegni fieristici della Segafredo Arena non ci sono alternative al PalaDozza, però sicuramente non è il massimo giocare una partita dentro/fuori in un palazzo diverso da quello abituale, anche se certamente l’impatto del pubblico si farà sentire molto di più.
Per il resto, la squadra di Jaka Lakovic non è assolutamente da sottovalutare, ma questo la Virtus lo sa bene, dato che in regular season l’ha affrontata due volte, vincendo in casa (87-76) e perdendo in maniera netta in trasferta, 84-68. Da allora però di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia: la Segafredo ha aggiunto Hackett e Shengelia, ed è cresciuta in maniera notevole come forza e solidità mentale. Ulm ha avuto alti e bassi, si è qualificata da ottava nel girone B, e poi ha vinto totalmente a sorpresa l’ottavo di finale a Badalona, con 21 punti a testa di Blossomgame e dell’ex Pesaro Christon. A un livello più alto, vale quanto già visto con il Lietkabelis. La Virtus sulla carta è più forte, e quindi ha i favori della vigilia. Potrebbero esserci tutti, con il possibile recupero di Cordinier. Ulm giocherà leggera, perchè non ha nulla da perdere. E sarà quindi un avversario molto pericoloso.

Si gioca martedì alle 21, diretta Sky Sport, Eleven Sports e Nettuno Bologna Uno.

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LA VIRTUS IMOLA BATTE CASTELNOVO MONTI E CHIUDE PRIMA