Il coach di Treviso - Stefano Pillastrini - è stato intervistato dal Resto del Carlino.

Ecco un estratto delle sue parole:

Sull'accoppiamento con la Fortitudo. Di sicuro non è stata una fortuna essere la squadra che ha fatto meglio nella qualificazione, sapevamo che arrivando secondi avremmo avuto un cammino più semplice nei playoff, ma per lo spirito del nostro gruppo sarebbe stato controproducente perdere per calcolo all'ultima di campionato. Da lunedì si affronteranno anche le due tifoserie più calorose e numerose: entrambe avrebbero meritato la finale.

Sulle maggiori motivazioni, per riscattare l'eliminazione dell'anno scorso o per andare in semifinale. Sicuramente per andare avanti. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto l'anno scorso, quando ancora una volta siamo arrivati primi in campionato e poi siamo arrivati in semifinale, e l'ambiente condivide questo orgoglio. Quest'anno vogliamo fare un passo in avanti anche se sappiamo che non sarà facile, affrontando una squadra che per tutto l'anno ha lavorato per arrivare pronta ai playoff.

Sul fatto che la Fortitudo sia la squadra più forte della serie A2. Non ci sono dubbi. Ha mantenuto la base della passata stagione e sul mercato si è rinforzata andando a prendere i migliori giocatori che poteva portare a Bologna. Noi abbiamo seguito una strada diversa, curando più il gruppo e cercando di andare a pescare nei settori giovanili, facendo un investimento maggiore sulla loro crescita.

OZZANO, SABATO GARA2 A IMOLA
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91