La Virtus domani contro il Real Madrid

PREVIEW VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-REAL MADRID
Dopo aver sparigliato la classifica in LBA contro Trento, restando al comando con la sola Brescia, la Virtus è attesa per la penultima volta in casa in Eurolega. A farle visita il Real Madrid, in quella che fino ad ora si può considerare la peggior versione degli ultimi 15 anni. Partita con l’intento di puntare come sempre alle F4, si trova ad oggi al 12° posto, in lotta per agguantare almeno un posto al play-in, difficile mirare più in alto. Se per molte delle partecipanti potrebbe essere comunque un obiettivo accettabile, non per la squadra più costosa della manifestazione. Il mercato estivo, con la priorità di confermare i big come Tavares, Campazzo ed Hezonja, non è stato sufficiente nel compensare non tanto il talento ma la leadership delle uscite del Chacho e di Rudy per ritiro, di Causeur e Poirier ritenuti sostituibili. Ad aggravare il tutto la partenza per l’NBA di Yabusele a roster definito e la lunga assenza (ancora in essere) di Deck. I nuovi arrivi non hanno mai avuto un impatto, il mercato di riparazione ha fatto più danni che bene e così coach Mateo è costantemente sulla graticola, avendo già perso i primi 2 tornei, Supercoppa e Copa del Rey. Non può fallire l’accesso ai play-in, ma intanto tra le mura amiche ha risollevato la situazione, 10 vittorie a fila (ultima sconfitta il 22/12 a Valencia di un punto) hanno significato primo posto solitario, uno spogliatoio meno furente (alcune uscite di Hezonja hanno creato un caso) ed un obiettivo ben chiaro da perseguire. In tutto questo, passa la partita con la Virtus, che ha già virato le sue principali attenzioni al campionato, lasciando all’Eurolega spazio per tutti, anche se non è il caso di ripetere prestazioni interne come quella sconfortante con l’Olympiacos, che sarà senza ombra di dubbio la formazione ad oggi nettamente più forte del continente, ma non si possono concedere 30 punti in 20’ davanti ai propri tifosi. Tornando ai blancos, 4 volte vittoriosi in trasferta, giocano sempre ad alto ritmo (2° per possessi) perdendo molti palloni, i migliori a rimbalzo ma concedono tanto dall’arco, dove però la Segafredo fatica, penultima davanti solo all’Alba. Nonostante il funambolo Campazzo, non svettano alla voce assist, ma al contrario son bravi nel non subirne, ma d’altro canto poco efficaci nel forzare palle perse. Al di là di freddi numeri, conteranno le motivazioni, per la Virtus ci sono quelle di far bella figura davanti ai propri tifosi e dare continuità ai risultati, per Madrid ben di più, alla ricerca di quel posto che la porterebbe ad allungare la stagione, dove la grande esperienza dei suoi potrebbe rivelarsi per tanti un avversario da evitare.
Si gioca giovedì ore 20:30 alla Segafredo Arena, diretta Sky, Dazn e ettunoBolognaUno.