Nonostante dal Governo non arrivino segnali positivi - dato che il prossimo DPCM che entrerà in vigore lunedì 10 agosto vedrà ancora gli stadi chiusi - Legabasket e FIP continuano a sperare e a lavorare per arrivare alla riapertura dei palasport già dalla Supercoppa che inizierà a fine agosto.

Ieri - al termine del Consiglio Federale - si è esposto il presidente Gianni Petrucci: "La presenza del pubblico è fondamentale e, al contrario, le porte chiuse significherebbero la crisi del basket".
Dello stesso avviso il presidente di Legabasket Umberto Gandini: Se nei nostri palasport garantiremo distanziamento, misure di sicurezza con mascherine ed accessi differenziati, non vedo perché non si possa far entrare un numero limitato di spettatori nei nostri palasport"

In merito, bisognerà convincere Governo e Comitato Tecnico-Scientifico. Al momento il protocollo approvato per la ripresa dell'attività agonistica dei professionisti (quindi solo serie A) prevede porte chiuse e un totale di 125 persone ammesse nell'impianto di gioco, compresi giocatori, allenatori, arbitri, ufficiali di campo, giornalisti, poliziotti ed addetti alla sicurezza, con regole molto rigide per l'accesso e il deflusso delle squadre.

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