RECALCATI, "PAJOLA TORNERÀ A FARE LA DIFFERENZA. LA FORTITUDO DEVE PROGRAMMARE SU LUNGO RAGGIO"
Gli interventi di Recalcati e Salieri nell'ultima puntata di "Basket On ER" su IcaroTv
Carlo Recalcati: “Il gruppo dell'Italbasket è molto coeso. Il mio ruolo, quello di senior assistant, mi piace molto: mai fatto prima d'ora l'assistente in vita mia. Con Pozzecco avevamo già parlato di questo mio impiego nel marzo del 2018 quando Gianmarco è approdato sulla panchina della Fortitudo. Non intervengo durante la partita. Il Poz è un coach molto preparato. E' anche merito mio se oggi fa l'allenatore, ho insistito tanto affinché lui prendesse questa strada, non voleva lasciare Formentera per il corso allenatori!. Fontecchio è un ragazzo super, ha gestito bene anche il momento di difficoltà con gli Utah Jazz. In maglia azzurra è un pilastro Banchero? E' un grande talento, speriamo scelga l'azzurro. Pajola è il termometro della Virtus, negli anni è sempre stato l'ago della bilancia della Segafredo. Con Alessandro presente il rendimento delle VuNere è molto alto. Quando recupererà da questo periodo di riposo forzato tornerà a fare la differenza. In bianconero solo Abass sa difendere come lui. Mannion è come se fosse mio nipote, sono legato al padre. Alessandro e Niccolò sono due giocatori che si completano. Fortitudo? Gli infortuni stanno incidendo sul rendimento della squadra. La Effe ha conquistato i playoff, il vero obiettivo stagionale. Oggi tuttavia è più importante la programmazione della società sul lungo periodo. I tifosi biancoblù sono sempre speciali. Devo tanto alla famiglia Corsolini, Gianni mi ha convinto a 16 anni a riprendere col basket: prima mi ha allenato, poi è stato dirigente. La pallacanestro attuale è diventata molto fisica, ai miei tempi i giocatori erano più tecnici”.
Stefano Salieri:, coach Assigeco Piacenza "Ogni partita ha una storia propria, specialmente in questa seconda fase interlocutoria. Noi siamo contenti per la vittoria, anche perchè l'abbiamo conquistata senza Skeens, il miglior rimbalzista della categoria. La Fortitudo sta preparando i playoff, queste per tutti sono partite di rodaggio. Le 100 panchine con l'Assigeco mi riempiono di orgoglio, la società sta crescendo tanto. La fase ad orologio è figlia di un campionato zoppo, con il numero di squadre dispari. Sabatini è un ragazzo super, il leader del nostro gruppo. Secondo me può fare bene anche al piano superiore".
Il LInk alla puntata
https://www.youtube.com/watch?v=klkx6Ns3rxU