Eurolega, la Virtus femminile vince e resta in corsa
Rimane ancora acceso il sogno playoff di Eurolega della Virtus femminile.
Al termine di una partita rude e cattiva le bolognesi si sono aggiudicate i due punti in palio. Eroina della serata Francesca Pasa che dopo un match spento con Ragusa in cui aveva subito il mestiere di Wood ha tirato fuori tutta la grinta in suo possesso e ha messo la sua firma sulla vittoria di questa sera.
Punti gestione e freddezza ai tiri liberi nei momenti decisivi, anche quando è stato giusto sbagliarlo per guadagnare tempo.
La partita non è stata bella con sbagli banali da entrambe le parti, palle buttate al vento e scelte improbabili che favorivano l’una e l’altra squadra.
Le francesi si sono avvalse di una maggiore fisicità che ha permesso loro di restare sempre a contatto e spaventare soprattutto nel terzo quarto il pubblico bolognese che fa ancora troppa fatica a sostenere una squadra di giovani che ne avrebbe invece molto bisogno.
Si rivede, ma solo per onor di firma Dojkic e speriamo che possa presto dare il suo apporto alla squadra anche se bisogna dire che i suoi due anni di lungodegenze hanno permesso la piena maturazione di Francesca Pasa, stasera alla sua migliore partita
Cronaca
La Virtus parte con Pasa Consolini Zandalasini Peters e Andrè
Le bolognesi hanno un buon avvio e sembrano poter controllare la gara dal 14 a 6 del quinto minuto grazie a penetrazioni e due bombe di Pasa che dopo sette minuti è già in doppia cifra a quota 12 quando scende per rifiatare e il punteggio si assesta sul 22 a 16 per la Virtus che nonostante un po’ di confusione sul finale sembra poter gestire il match
Ecco però che le francesi riprendono vigore in tutti i sensi e spingono sulla fisicità della partita e grazie ad alcuni recuperi inserendosi nelle traiettorie di passaggio bianconere recuperano fino 38 a 36 per le feline della fine del primo tempo
Diqui parte un tira e molla tra le due squadre che sul filo della più accesa competitività cercano di aggiudicarsi la posta in palio e fortuna vuole che siano le bolognesi ad avere più sangue credo nei minuti finali ed una migliore gestione delle palle a disposizione
Finisce 65 a 62 con Pasa glaciale a 7 secondi dalla fine a segnare i due liberi che costringono Villeneuve a dover tirare da tre nella speranza di impattare il match ed invece la play Zellous commette un banale fallo in attacco e regala il pallone alle bolognesi.
Pasa di nuovo in lunetta sbaglia il primo e fa in modo che il secondo tiro libero faccia perdere più tempo possibile fallo di Andrè manda ai tiri liberi Burke fino a quel momento ineccepibile che invece sbaglia entrambi i tiri e rimbalzo di Peters che chiude in gloria la serata.
Detto di Pasa, l’unica all’altezza del suo blasone è stata ancora una volta capitan Zandalasini mentre quasi tutte le altre compagne sono state vittime di disorientamenti con lampi che hanno illuminato la prestazione di un po’ tutte.
Guardando la classifica del girone B la Virtus è terza con il record di 6-5, ora dovrà affrontare le terribili trasferte di Praga e Mersin sperando di poter contare sul campo amico in occasione dell’ultima partita del girone di qualificazione all’Eurolega.
Tabellino
EuroLeague Women, regular season, round 11
Virtus Segafredo Bologna vs ESBVA Villeneuve d’Ascq: 65-62
(1Q 22-16, 2Q 38-36, 3Q 53-50)
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 24, Peters 10, Cox 5, Rupert 4, Barberis 3, Dojkic n.e., Andrè 2, Zandalasini 15, Orsili, Consolini 2.
ESBVA Villeneuve d’Ascq: Zellous 12, Smalls 7, Gueye, Heriaud, Abraham, Mununga 4, Diaby 16, Burke 9, Salaun 9, Lisowa Mbaka 5.
Arbitri: GAJDOSZ Paulina Karolina – GRBIC Goran – GÜNGÖR Cisil
Le parole di coach Vincent
Sono molto contento di questa vittoria. Siamo partiti giocando molto bene in attacco e positivamente anche in difesa, poi abbiamo sofferto di più difensivamente. Il modo di attaccare il pick and roll con Pasa è stato la nostra salvezza. In tutte le partite terminate punto a punto abbiamo sempre faticato, spesso perso di uno o due punti, anche al supplementare. Vincere senza Dojkic contro una squadra forte come Villeneuve d’Ascq è un segnale positivo. Ovviamente oltre alle cose belle mi concentro anche sugli sbagli, ma allo stesso tempo so che possiamo eliminare alcuni errori facili specialmente in vista delle ultime partite per la qualificazione ai playoff. Ci rimane una sola partita in casa, il 30 contro Basket Landes, la prossima settimana andremo a Mersin e a Praga per poi giocarci tutto in casa.