IL DOPOPARTITA DI VIRTUS - MILANO
Una Virtus perfetta, poco altro da dire. Nel match clou di questo girone di andata tutti i bianconeri si sono fatti trovare pronti, e hanno messo sul campo un’intensità “da Eurolega” contro l’unica squadra di Eurolega del campionato italiano. Aggressività, difesa, attacco ragionato e ben orchestrato da uno straordinario Markovic (12 assist) e Teodosic (6), che hanno guidato i compagni non solo in campo ma anche dalla panchina, disegnando uno schema durante un timeout. E’ l’ennesima prova della leadership dei due serbi, che in campo sono davvero il braccio di Sasha Djordjevic. E poi, la differenza si è fatta sotto canestro: contro un reparto lunghi di Eurolega il pacchetto bianconero - Hunter su tutti, ma nessuno escluso - ha stravinto il duello, come punti, rimbalzi e grinta.
L’Olimpia - saranno state le assenze o la stanchezza dopo il viaggio in Russia - è andata da subito in difficoltà, e coach Messina (applauditissimo), a parte i punti di Rodriguez e Micov non ha trovato particolari armi nel suo profondissimo roster, nonostante cambi continui e a volte apparsi un po’ frenetici.
Da parte bianconera quel che conta è - nel giorno della grande visibilità del basket italiano, con la diretta su Rai Due - aver dimostrato di esserci e aver mostrato a tutti perchè la Virtus è in testa alla classifica dall’inizio del campionato. Ovviamente nulla è ancora stato fatto, e questo Sasha Djordjevic l’ha detto chiaramente in conferenza stampa, anzi in sala stampa c’è stato un “duello” a distanza tra lui e Messina, attribuendo all’avversaria il ruolo di favorita.
Di certo però tra i tifosi bianconeri si respira un entusiasmo pazzesco, e non potrebbe essere altrimenti. In campionato erano sei anni che la Virtus non batteva Milano, 12 sconfitte in fila; ma soprattutto i bianconeri hanno sconfitto i favoriti del campionato, confermando la prima posizione, a una giornata dalla fine del girone di andata, e mettendo tra sè e gli avversari sei punti e un corposo +13.
Insomma, non poteva esserci modo migliore per chiudere l’anno.