PUNTO VIRTUS: SI CERCA IL NUOVO PRESIDENTE

Dopo le dimissioni di Francesco Bertolini, che hanno sorpreso un po’ tutti, anche Pietro Basciano, alla Virtus serve un nuovo presidente. La ricerca partirà da venerdì, quando si riunirà il tavolo di indirizzo della Fondazione in una riunione già programmata. Poi ci sarà l’Assemblea della Fondazione. Oltre a nominare il presidente di Virtus Pallacanestro, c’è caso che anche l'attuale CDA debba venire ridisegnato. In ogni caso è possibile che la figura nominata ora (interna o esterna) abbia un ruolo temporaneo, perchè se dall’aumento di capitale emergerà un nuovo socio forte, gli attuali rapporti di forze potrebbero venire totalmente stravolti.

L’altro punto all’ordine del giorno è quello di trovare le risorse per chiudere la stagione. E qui - secondo il Resto del Carlino - la cifra necessaria sarebbe inferiore a quella uscita ieri, e ballerebbe tra i 500 e gli 800mila euro. La stessa questione si è posta lo scorso anno, e il meccanismo è sempre quello. Data la struttura particolare della Fondazione, i soci dopo il versamento iniziale una tantum non hanno più obblighi finanziari, e quando i costi della stagione superano i ricavi (botteghino e sponsor) si organizza una raccolta volontaria (integrazione economica, per usare le parole di Pietro Basciano): in passato alcuni soci hanno contribuito, e in misura diversa, e altri no. In ogni caso, anche se in questi casi il condizionale è sempre d’obbligo, per arrivare a fine anno di problemi non dovrebbero essercene.
Con l’attuale struttura della proprietà non si può fare diversamente: se poi tramite l’aumento di capitale arriveranno uno o più soci forti (anche qualcuno degli attuali Fondatori potrebbe aderire) la Fondazione andrà in minoranza e le criticità attuali saranno superate.
In tal caso la Virtus potrà essere gestita come una “normale” società di capitali, nella quale cui i soci si assumono onori ed obblighi - tra cui quello di ripianare eventuali perdite - secondo la quota che possiedono. Il milione e mezzo di euro consentirebbe di chiudere senza affanni la stagione corrente e di iniziare a pensare alla prossima con serenità. Ovviamente sperando che nel frattempo la squadra abbia mantenuto la serie A.