HASBROUCK: A CANTU' DAREMO IL 100%, QUI NESSUNO VUOLE RETROCEDERE
Kenny Hasbrouck è stato intervistato da Luca Aquino sul Corriere di Bologna.
Ecco le parole dell' ex Siena Saints, che ha iniziato la stagione a Cantù: Gli Eagles sono dei tifosi incredibili e molto rumorosi. L'atmosfera sarà fantastica, speriamo che gli arbitri non si facciano spaventare, io non vedo l'ora di giocare.
Quale approccio dovrete avere per questa gara? Dobbiamo essere aggressivi, non possiamo mancare da questo punto di vista. Cantù ha tanto talento, dobbiamo saltarle al collo per evitare di metterla in partita. Potremo commettere errori e sbagliare tiri, però non potremo non essere aggressivi.
Per vincere questo tipo di partita in trasferta serve una gara attorno ai 20 punti da parte delle guardie, ossia lei e Collins. Sarebbe l'ideale una gara da 20 punti per noi due, però dobbiamo fare in modo di metterci nelle condizioni di vincere al di là del fatto che i tiri entrino o no. Dobbiamo avere cura dei dettagli, di ogni rimbalzo, di ogni passaggio.
Cioè qualcosa che è mancato nell'ultima gara a Pistoia? Ci è mancata fiducia. Questa è una squadra che ha cuore, ma ogni tanto si disunisce. A Pistoia abbiamo sbagliato tre tiri in fila e per due azioni non abbiamo difeso. Una brutta abitudine che non si deve ripetere, soprattutto nel quarto periodo quando bisogna essere solidi.
Pittman ha spronato la squadra a seguire lei e Collins. Si sente uno dei leader del gruppo? Cerco di farmi seguire con l'esempio, con la durezza che metto in ogni allenamento. La leadership vocale la lascio agli allenatori e ad Andre.
Un messaggio per la squadra, i tifosi e la città? A Cantù daremo il 100%, perché qui nessuno vuole mollare e soprattutto nessuno vuole che questa sia ricordata come la prima squadra retrocessa nella storia della Virtus.
Un ultimo pensiero sul grande finale di carriera di Bryant? È il mio giocatore preferito, ha sempre mostrato grande cuore e voglia di vincere anche giocando infortunato. La sua ultima gara è stata la degna conclusione.