BASKET CITY AL MARE
Un po’ di ritardo rispetto alle ultime estati, perché uno dei due aveva seguito la sua squadra nei playoff di serie B – nemmeno tanto lontano dalla spiaggia – ma, alla fine, i nostri amici ripresero la loro postazione. Ombrellone, che fino a due giorni fa serviva contro la pioggia, lettino, e i primi passettini, piano piano, dentro un mare ancora freschino. Ma, alla fine, l’estate era iniziata, come ogni estate. E, come ogni estate, da un po’ di anni a questa parte, si parlava più di burocrazia ed economia che non di pallacanestro.
Bavvy - Senti, ora ti siedi qua, e mi spieghi una cosa. Voi piccioni state festeggiando, con tanto di maglia “Grande Slam”, una roba per cui l’anno scorso eravate disperati. Alla fine poche pippe: Gil è un idolo. Vi ha regalato un anno esaltante, avete vinto la Coppa Italia, anche se non ho ben capito di che categoria, avete un’altra icona da mettere accanto a quella di Ruben Douglas. E tutto questo, per essere oggi allo stesso punto di 365 giorni fa. Mi chiedo se ‘sto Comtec sia un giocatore che proprio non voglia firmare con voi.
Piccy - Cosa dovevamo fare? Andare un anno al cinema? Questa era la nostra squadra, alla fine non si è nemmeno mal comportata, e in fin dei conti dopo aver sopportato degli Strawberry, degli Edney e altri pipponi recenti, alla fine va bene anche Quaglia, purchè dia l’idea di sbattersi. Questi hanno dato l’idea di metterci il cuore, e per un tifoso vero e proprio basta e avanza. Anche se non giochi contro Treviso ma contro Treviglio, se i playoff li giochi a San Severo (parentesi, ci siamo tutti innamorati della preparatrice atletica!) e non a Siena. Anche se i tuoi avversari sono Frassineti e non Djordjevic. Non si diceva “nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia”? Bene, allora vale anche “in A come in A Dilettanti”
Bavvy - OK, tutto molto bello anche se un po’ retorico, però a cosa è servito? Ora siete uguali a prima, il rischio di non iscrivervi è uguale, vi siete sbattuti per l’anima dello sbarabaus, e magari mi immagino Gil che prima di gara 4, come nell’Allenatore nel Pallone, perdere e perderete. A stare in B gli faceva più comodo…
Piccy - Lo so, ma cosa dovevamo fare, ripeto? Poi dai, vuoi mettere sentire su youtube i commenti dei forlivesi al canestro di Malaventura? Ho trovato un video con un tizio che urla méééééérde… Magari moriremo, ma con una bella immagine davanti agli occhi. In fondo, sarebbe un bel modo di lasciare la compagnia, anche se poi Forlì noi non ce la siamo mai presa in considerazione… Erano loro che ci tenevano tanto…
Bavvy - Bella soddisfazione. Ora cos’è che state facendo? La scissione delle società? Fate una Fortitudo bella che gioca, e una brutta che si tiene i debiti? Guarda, potrei fare così anche io: mi compro la casa nuova, ci vado ad abitare, poi lascio che a pagare sia un mio avatar. Comodo, vero?
Piccy - Non è così, altrimenti sarebbe davvero sporca. Diciamo che stanno cercando di togliersi la zavorra del Paladozza dai conti, cosa che in effetti è un handicap non da poco. Come se, alla maturità, le altre squadre dovessero portare tre materie, e noi cinque. Poi lo so anche io, se i conti fossero a posto non staresti qui ad arrampicarti sugli specchi.. Quello che conta è essere in pari con i debiti sportivi italiani, poi chissà. Io cosa devo fare? Sono solo un tifoso, avessi dei milioni di euri sarei già diventato il capo della baracca. Posso solo sperare, anche se questo mi obbliga a sperare in Gil. Bello, eh? Alla fine ovvio che uno abbia esultato per il cesto di Malaventura… Mica ho altro.
Bavvy - Io intanto, come ogni anno.. Stessa spiagga stesso mare. Una stagione pensando “dai, almeno abbiamo una base da cui ripartire”, e tutto cestinato. Collins e Jackson? Dai, per un giorno abbiamo anche pensato che potessero stare bene insieme. Poi, in pochi giorni, Collins cestinato con piatti tirati contro Facebook, e Jackson che se ne va a Bilbao. E tutto da rifare, come sempre, e nemmeno una coppetta europea da fare. Ma santo cielo: lo scorso anno “no, le coppe non le facciamo, ci si stanca, si vede poi che figura fanno chi ci gioca”, poi usciamo ai quarti con squadra già in ferie da Pasqua lo stesso? Ma che senso ha?
Piccy - Vuoi sapere una cosa? Non mi interessa. E non perché tu sia bavoso, perché Sabatini sia Sabatini eccetera. Ma ora devo pensare alla mia sopravvivenza. E in fondo anche alla tua: se falliamo, devi 16 euro al Comune: sono i sei milioni divisi per ogni singolo cittadino bolognese.
Bavvy - Non chiedere dei soldi a me? Non dici sempre che sono una Castelmaggiore che gioco a Casalecchio? Allora per i soldi vai a bussare da qualche altro.
L’estate era solo all’inizio.