Fenerbahce Istanbul - Virtus Segafredo Bologna, la cronaca
FENERBAHCE ISTANBUL - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 88-75 (21-25, 52-47; 71-56)
La Virtus torna da Istanbul senza punti e con qualche rimpianto. I bianconeri infatti – pur con le assenze pesantissime di Shengelia, Belinelli e Dobric – hanno giocato una partita sostanzialmente buona, tranne 8 minuti di totale blackout nel terzo quarto. Letali, però: sono stati sufficienti al Fenerbahce per piazzare un 16-4 per il +18 da cui non si è più voltato indietro, nonostante un ultimo tentativo bianconero a inizio ultimo quarto. Motley (23+11) e Wilbekin (15 e 6 assist) sono stati rebus insolubili per la difesa virtussina, e se a questo si aggiungono i tanti errori ai liberi (17/27), si capisce che così non si può vincere su un campo difficilissimo come quello del Fener.
La cronaca
La Virtus parte a viso aperto e gioca un ottimo primo quarto offensivo; dietro – esattamente come all’andata – non si riesce a contenere Motley, che va in doppia cifra dopo 7 minuti e ne segna 14 nel primo quarto. La Segafredo però è davanti, grazie a un Lundberg da 8 punti: 21-25 al 10’.
Con la seconda tripla di Pajola e i punti di Cordinier la Segafredo arriva anche al +9 (21-30), ma una brutta persa sulla rimessa di Lomasz con successivo antisportivo dello stesso Pajola rimette in partita il Fenerbahce. Un’altra persa di Polonara mette in ritmo Wilbekin, e i padroni di casa sorpassano: 35-33 con parziale di 14-3. Mickey prova a fermare l’emorragia, e i bianconeri ci riescono grazie a Lundberg, che segna altre due triple (14 a metà). Wilbekin e Motley però sono incontenibili, e a metà il Fener è avanti 52-47.
Dopo la pausa, rientra sul campo una squadra sola. Il Fenerbahce mette sul campo energia e intensità, la Virtus invece sembra non pervenuta, e segna solo 4 punti nei primi 8’ del quarto finendo anche a -18. Banchi calcia anche una sedia per il nervoso, ma c’è poco da fare. Il parziale turco è terrificante, 18-9 nel periodo e 71-56 al 30’.
Nell’ultimo quarto la Segafredo ci prova, e con ottimo Abass torna a -8 (73-65). Non ci si riavvicina più di così, però. Il Fener regge l’urto, e quando si iscrive alla partita anche Dorsey la distanza torna di sicurezza. C’è da provare a giocare per la differenza canestri, ma la tripla di Noua – appena prelevato da Tortona – spegne anche quella speranza. La squadra di Jasikevicius controlla fino alla fine senza particolari patemi: finisce 88-75.
Tabellino
FENERBAHCE ISTANBUL - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 88-75 (21-25, 52-47; 71-56)
Fenerbahce: Motley 23; Hazer NE; Wilbekin 15; Sanli 8; Papagiannis 7; Mahmutoglu 0; Noua 9; Guduric 10; Dorsey 4; Calathes 5; Madar 7. All. Jasikievicius
Bologna: Cordinier 11; Lundberg 17; Pajola 7; Mascolo NE; Lomazs 1; Hackett 11; Menalo NE; Mickey 7; Polonara 0; Zizic 5; Dunston 4; Abass 12. All. Banchi