E’ ufficiale: Alex Percan è nuovamente un giocatore della Virtus Imola con cui affronterà il campionato 2020/2021.
La guardia croata, classe 1992, torna, dunque, al PalaRuggi da protagonista con la canotta che ha indossato nella stagione 2018/2019, prima di scegliere l’avventura al Ferrara Basket.
Esterno che può giocare indistintamente e ad altissimo livello in tre ruoli: innanzitutto nel ruolo naturale di guardia tiratrice, quindi da playmaker metodico, senza disdegnare apparizioni in zona di ala piccola.
Oltre alla capacità di macinare punti, la sua gestione della palla e degli schemi offensivi della squadra lo rendono un top player per la categoria, dove ha sempre fatto bene, fin dai tempi della Salus Bologna.
Il campionato di alta qualità disputato in maglia Virtus Imola, stagione 2018/19, col passare dei mesi lo vide protagonista di uno splendido cammino, meritando le tante attenzioni di squadre ambiziose per il salto di categoria.
Stagione poi chiusa il campionato al 5° posto nella classifica marcatori, con la media di 16,52 punti a partita.
Nella parentesi estense, Percan ha conquistato il secondo piazzamento nella classifica marcatori, alle spalle solo di Ivan Begic, con ben 363 punti realizzati, con la media di 19,11 a partita. Con un minutaggio di circa 31 minuti ad ogni lettura di referto.
Buone percentuali al tiro, con il 57% dalla media distanza (112 centri su197 tentativi) e con il 33% dalla lunga distanza (25/76). Perfezione sfiorata nei tiri dalla linea della carità con un eccellente 89% di realizzazione. A chiudere il panorama, 63 rimbalzi conquistati, 44 assist sfornati e 55 falli subiti.


Alex Percan, innanzitutto, bentornato alla Virtus Imola. “Ritorno al futuro”: una scelta basata sul passato, con uno sguardo fiero al futuro. Sapore di casa ad Imola?
“Prima di tutto vorrei esprimere la mia felicità di essere tornato alla Virtus Imola. Torno in una società seria, tra gente che conosco bene, tifosi straordinari e davvero tutto ha un sapore di casa”.

Dopo un’ottima stagione a Ferrara, perchè hai scelto di sposare il progetto della nuova Virtus?
“Appena è arrivata la richiesta della Virtus, ci siamo messi d'accordo in 2 minuti. Avevo tanta voglia di tornare e la società mi voleva, così la soddisfazione era reciproca.
Conosco bene coach Regazzi e maggior parte della squadra, dirigenti e tifosi: ho sposato progetto perchè voglio dare il mio contributo alla società e alla gente che ci segue e portare Virtus Imola ai livelli che si merita.
È una società seria con il progetto a lungo termine e volevo essere parte di questo percorso”.

La scorsa stagione hai lottato con Ivan Begic, presto tuo compagno di squadra, per il titolo di miglior marcatore del campionato. Insieme comporrete una coppia sulla carta stellare per l’intera categoria:
“Ivan è una persona straordinaria, lo sentivo spesso anche durante il periodo di lockdown. Sono sicuro che avremo un’ottima collaborazione, sia dentro che fuori dal campo. L’anno scorso ha dimostrato che può giocare costantemente ad un livello alto e sono sicuro che le battaglie durante gli allenamenti ci renderanno una coppia ancora più forte e infermabile”.

Puoi giocare addirittura in tre ruoli, mantenendo alto il livello: con te il reparto degli esterni raggiunge vette importanti:
“Sì, direi che sono un giocatore versatile, potrei coprire più ruoli allo stesso momento e dare un buon contributo alla squadra per vincere più possibile. Abbiamo un bel reparto degli esterni e saremo noi in primis a dare la spinta agli altri a tenere l'intensità alta e lottare per ogni pallone”.

Fisicamente e moralmente, come hai attraversato questo lungo periodo di lockdown? Credi di essere pronto alla ripresa degli allenamenti?
“Assolutamente sarò pronto per la ripresa degli allenamenti, anzi sono già quasi in pieno regime e mi sento meglio che mai. Durante il lockdown ho continuato sempre ad allenarmi e fisicamente sono più pronto di prima. Sono stato 3 mesi in Croazia dove sono riuscito a passare tanto tempo con la famiglia e amici e ho ricaricato le batterie per affrontare le nuove sfide”.

Visto il roster che si sta delineando, quali obiettivi credi possa raggiungere la squadra nella prossima stagione?
“Sicuramente fisseremo gli obiettivi chiari insieme al coach ed alla società per la prossima stagione e per raggiungere gli obiettivi vogliamo passare questo percorso tutti uniti, di gruppo, migliorando di settimana in settimana, per arrivare pronti quando conta di più.
Saremo una squadra abbastanza giovane e sono sicuro che avremo da dimostrare tanta energia e determinazione per vincere il più possibile”.

A livello personale, quali traguardi ti poni per il prossimo campionato?
“Penso che ancora ho tanti margini di miglioramento e il mio unico traguardo che avrò a livello personale è di sfruttare ogni giorno al massimo per migliorare ogni aspetto di gioco.
Sicuramente proverò a dare una mano anche ai giovani, con esempio e comportamento”.

Un saluto ai tanti tifosi della Virtus e all’Armata Giallonera?
“Non vedo l'ora di sentirli sugli spalti. Mi caricano di energia e li invito a sostenerci dall’inizio fino alla fine, E noi giocatori faremo di tutto per renderli fieri di noi.
IMOLA VERA È SOLO GIALLONERA!!!”

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