Virtus Segafredo Bologna - Zalgiris Kaunas, pagelle e interviste

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Cordinier voto 5 – Inizio complesso tra falli e palle perse. Nell’ultimo quarto prova a essere il go-to guy della squadra, ma son più gli errori delle cose buone, tra errori da tre (1/6), antisportivo nel finale e pessima scelta per l’ultimo tiro.

Belinelli voto 6 – E’ in campo nel quintetto che la riapre, nel terzo quarto. E’ utile con difesa e qualche punto. Messo in campo nel finale, non ha fortuna con una persa e l’ultimo tiro che gli capita in mano a tempo praticamente scaduto.

Pajola voto 7 – Nettamente il migliore dei suoi. Grinta, difesa, 11 punti – tra cui una tripla che illude nel finale – 4 recuperi e 5 assist. A lui c’è davvero poco da dire stasera.

Clyburn voto 6.5 – E’ il miglior realizzatore, anche se 12 dei 16 punti arrivano nel primo tempo. A volte pare fermare l’attacco bianconero quando ha la palla in mano. In ogni caso sicuramente meglio delle ultime uscite, anche in difesa nel terzo quarto in quintetto assieme a Belinelli, è un passo avanti.

Shengelia voto 5.5 – La grinta non manca mai, e i numeri sono dalla sua (11+11). Ma contro un cliente difficile contro Smailagic fa davvero fatica, e nel finale fa un paio di errori pesanti, più il quinto fallo che lo leva dal finale.

Hackett voto 5– Primo tempo davvero difficilissimo, con enormi problemi contro Francisco. Nell’ultimo quarto sale di colpi, e ha tratti di difesa come nei momenti migliori. Ha però il tiro del sorpasso con tanto spazio, e lo fallisce.

Grazulis voto 5 – Appena quattro minuti in cui mostra di essere ancora indietro.

Morgan voto 5 – Entra al 15’, e gioca 5’ abbastanza timidi.

Polonara voto 6 – Ci mette grinta e cuore, ed è uno di quelli che la gira. Il suo lo fa.

Diouf voto 6,5 – Parte in quintetto, e dimostra di meritarlo. 24’ in campo, tanta grinta, difesa e anche un tuffo alla Flavio Carera. Al momento è il centro titolare della squadra.

Zizic voto 4.5 – Appena 7’ minuti in cui dietro fatica lui, e faticano tutti i compagni. Al momento è un problema enorme, inutile negarlo.

Tucker voto 5.5 – Buon impatto offensivo, poi perde una palla banalissima non capendosi con Zizic e non si vede più. Avrebbe forse meritato sorte migliore, perché era partito bene.

Sala stampa, a cura di Marco Bogoni

Le parole di Luca Banchi – “E’ dura commentare questa sconfitta. Abbiamo subito la loro fisicità, anche grazie alle decisioni degli arbitri che hanno influenzato la partita. Le scelte che faccio sono dettate dal comportamento che mostrano i miei giocatori. La squadra ha avuto una reazione, come c’è stata anche con l’Efes e a Lione, però poi questo ci costa molto in termini di energie mentali e fisiche. Siamo rientrati, ma poi nel finale punto a punto non si può non parlare delle decisioni degli arbitri, dal mancato fischio per 24 secondi al fallo antisportivo di Cordinier. Isaia si sta prendendo iniziative nei finali di partite, fa parte di una sua evoluzione, non ci vedo nulla di strano, mentre credo che Clyburn nel finale sia stato meno lucido probabilmente perché ha giocato tanto. Non ha sfruttato alcuni vantaggi anche per la bravura degli avversari, non è di certo una nostra indicazione e non penso nemmeno che sia la sua volontà quella di non provarci”.

Le parole di Andrea Trinchieri - “Cerco di dare equilibrio e delle ancore a questa squadra che deve basarsi sull’energia. Non saremo mai una squadra tattica, ma abbiamo un grande cuore. Francisco ha un potenziale enorme, io cerco di renderlo un po’ più stabile. Se raggiunge una esuberanza controllata allora può diventare un giocatore importante. Smailagic è stato decisivo stasera, ma in questo avvio di stagione gioca poco perché ha bisogno di tempo per trovare equilibrio mentale e di ambientarsi. Ha bisogno che Dunston lo prenda per mano. Tutti quelli entrati in campo sono andati a referto? Non è una questione così straordinaria nel basket moderno, in passato quando c’erano cinque titolari che giocavano 38 minuti e poi tutti gli altri allora lo era. Per me è importante avere una rotazione profonda dove tutti si sentano coinvolti.”

Il video, grazie a Sportpress