Crema, 11 aprile –

Parking Graf Crema vs Virtus Segafredo Bologna: 62 – 75
(1Q 19 – 16; 2Q 31 – 37; 3Q 42 – 49)

Parking Graf Crema: D’Alie 7, Melchiori 7, Nori 4, Conte 8, Kaba 18, Capoferri n.e, Radaelli n.e, Caccialanza n.e, Rizzi n.e, Pappalardo n.e, Dickey 9, Meresz 9
All: Piazza

Virtus Segafredo Bologna: Del Pero 8, Pasa n.e, Rupert 6, Barberis 4, Dojkic 4, Andrè 13, Zandalasini 6, Orsili 5, Parker 22, Laksa 7, Cinili n.e
All: Ticchi

Arbitri: Martellosio, Terranova, Castellaneta

Secondo turno di Playoff per la Virtus Segafredo Bologna che è ospite della Parking Graf Crema al PalaCremonesi.
Palla a due vinta da Rupert, ma Crema mette in campo la sua proverbiale aggressività e costringe la Segafredo a due attacchi nulli con conseguente palla persa e immediato 2-0. La Segafredo si sblocca dopo 2′ minuti con Rupert in appoggio, ma concede troppo in fase difensiva, ma un contro parziale di 0-4 ristabilisce la parità sul 6-6 dopo 5′ minuti di gioco. Match molto equilibrato in questa fase iniziale dove Crema rimane in vantaggio momentaneo con 4 lunghezze di distacco grazie anche al minor numero di palle perse, che decidono ola partita sin qui. Conte sigla il buzzer beater che vale il 19-16 con cui termina il primo quarto, nel quale la fisicità l’ha fatta da padrone. Secondo parziale che non stravolge il proprio script, con un canestro per parte dopo quasi 2′ minuti di gioco, dove sono la fisicità e qualche contatto al limite a farla da padrone. Grazie alla coppia Andrè-Del Pero, la Segafredo per la prima volta si porta in vantaggio: il parziale aperto di 0-8 consente alle bianconere di prendere 7 lunghezze di vantaggio a metà quarto. Prosegue l’attacco bianconero che sfrutta la maggior fisicità delle proprie lunghe per muovere velocemente palla e garantirsi buone chance da oltre ‘arco: vantaggio ridotto a 4 lunghezze da Crema che resta incollata alla partita. La Virtus Segafredo arriva al riposo forte di un vantaggio di sei lunghezze sul punteggio di 31-37.
Laksa apre il secondo tempo con una tripla fondamentale a cui fa seguito una penetrazione di Dojkic che costringe le padrone di casa al time out, dopo un parziale di 0-5. Continua la verve offensiva bianconera che si traduce nel +10 di vantaggio grazie alla difesa, che concede pochissimo specialmente seconde occasioni. Seconda parte del quarto con basse percentuali al tiro per la Segafredo che vede dimezzato il proprio vantaggio a 3’ minuti dal termine: il canestro di Conte riporta Crema a -2, ma Parker con il perno riporta il punteggio a +5. Il terzo parziale termine sul 42-49 in favore della Segafredo. L’ultimo parziale si apre con un canestro delle padrone di casa che sembra valere il pareggio, ma poi le bianconere riescono ad aprire un parziale di 0-4 che si amplia ulteriormente con la tripla di Orsili che costringe al time out Crema sul 47-58. Ancora Parker, sotto canestro, a fare la voce grossa con il suo 15 punto personale mette in difficoltà la difesa delle padrone di casa che non riescono ad arginare la sua presenza e la sua fisicità. La Segafredo dilaga nel finale di partita imponendosi 62-75.

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