LA VIRTUS FEMMINILE SCONFITTA A RAGUSA
Ragusa, 4 dicembre –
Passalacqua Ragusa vs Virtus Segafredo Bologna:
(1q 23 – 20; 2q 40 – 33; 3q 51 – 50)
Passalacqua Ragusa: Mallo n.e, Romeo 20, Consolini 4, Olodo n.e, Salice n.e, Dotto 2, Hampton 6, Vitola 10, Attura 7, Ostarello 3, Anigwe 24
All: Lardo
Virtus Segafredo Bologna: Del Pero, Pasa 6, Barberis 4, Andrè, Zandalasini 16, Orsili 3, Parker 18, Laksa 17, Cinili 8
All: Ticchi.
Il decimo appuntamento di Lbf vede la Virtus Segafredo Bologna affrontare Passalacqua Ragusa, in un match di alta classifica.
Inizio deciso da parte delle bianconere che trovano subito il canestro grazie a Zandalasini dall’interno dell’area, a cui fa seguito Parker con 4 punti consecutivi in due azioni, sfruttando il fisico prima e involandosi in solitaria dopo un anticipo. Il tentetivo di rientro da parte di Ragusa viene subito smorzato da Laksa che si mette in proprio da tre per una tripla importantissima perchè le padrone di casa, guidate da Romeo, tornano al pareggio sul 13-13. Tripla di Pasa, risponde di nuovo Romeo e ribadisce Laksa con un floater dalla media: partita divertente ad alta intensità dove a metà quarto il punteggio recita già 15-20 in favore della Segafredo. Dopo il time out chiesto da Ragusa, le padrone di casa trovano continuità in attacco e si portano avanti di una lunghezza, con la Segafredo che fatica a trovare la via del canestro. Il primo quarto si chiude con Ragusa avanti 23-20. Ragusa sfrutta meglio il rientro dalla pausa breve e trova subito un canestro che le permette di raggiungere il +5, gap che rimane pressoché invariato per diversi minuti per via della poca precisione in attacco delle due squadre. A metà parziale le padrone di casa tentano il primo allungo sul 32-25: fondamentali sono i tiri dalla lunetta di cui può usufruire Laksa, che non sbaglia e fa 3/3 per portare le sue compagne ad un solo possesso di distanza. Con il canestro di Cinili la Segafredo si riporta a -2 con poco meno di un minuto di gioco all’intervallo lungo: due canestri importantissimi di Romeo, tra cui una bomba sulla sirena, portano Ragusa ad avere un vantaggio di 7 punti sul 40-33.
Riprende la partita dopo l’intervallo lungo con la Segafredo che parte subito forte con una tripla di Zandalasini dopo un eccellente giro palla che manda in confusione la difesa neroverde, riportando Cinili e compagne sul -4, costringendo Ragusa ad un time-out per correggere le lacune difensive. Le padrone di casa sfruttano i missmatch in area trovando la maggior parte dei loro canestri e tornando a creare un gap importante sul 51-40. Le V nere però reagiscono e stringendo le maglie difensive si riportano sul -2 guidate da Laksa, complice anche il tecnico preso dalla panchina di casa, con il punteggio ora sul 51-49. Nell’ultimo possesso, ottimamente gestito dalla Segafredo, Barberis trova il canestro che vale il 51-50 proprio sulla sirena. L’ultima frazione vede tornare la Segafredo a guidare la partita grazie al 2/2 ai liberi di Parker a cui però risponde Ostarello per il nuovo controsorpasso di Ragusa che però commette fallo in difesa e manda in lunetta Zandalasini per il +1 Virtus. A metà parziale è la Virtus a prendere le redini del gioco facendo un piccolo break di 5-0 grazie a Barberis e Laksa che fissano il punteggio sul 58-62 con 6′ minuti ancora sul cronometro. Ragusa riaccorcia e grazie ad Anigwe pareggia i conti sul 62 pari e metà quarto ancora sul cronometro. I sorpassi e contro sorpassi favoriscono Ragusa che riesce ad allungare di 4 lunghezze con la Segafredo che si trova orfana di Zandalasini out per 5 falli: le bianconere si affidano dunque a capitan Cinili che trova un appoggio importante per il 69-66. Nel minuto finale, con l’avvicendarsi dei falli sistematici, Ragusa resta fredda dalla lunetta e si porta avanti sul 73-68 con 27′ secondi sul cronometro. La Virtus tenta di rientrare, ma Ragusa resiste e la partite finisce 76-72 per le isolane.