Ozzano, vittoria esterna a Teramo: 71-78
OZZANO, PRIMO SIGILLO ESTERNO A TERAMO
MEDITERRANEA TERAMO – LOGIMATIC GROUP OZZANO 71 – 78
Parziali: 13-26; 28-47; 50-59
TERAMO: Caroè, Moro ne, Marinelli 14, Fabris 17, Tommarelli, Mazzagatti 9, Gaspari ne, Massotti 15, Laraia ne, Benzoni 10, Gueye 8, Luponetti ne – All. Stirpe; Ass. Di Carlo
OZZANO: Myers 12, Torreggiani 5, Zani 2, Ranitovic 11, Domenichelli, Ranuzzi 12, Tibs 12, Cortese 16, Balducci, Piazza 8, Baggi ne – All. Lolli; Ass. Guarino – Spisni
Arbitri: Giardini (AN) – Buonasorte (CH)
Spettatori: 150 circa.
Una partita che sembrava in controllo, lo spettro di un’altra rimonta subita, la vittoria finale. Si riassume così il primo successo esterno stagione della Logimatic Group Ozzano, che sbanca il parquet di Teramo 78 a 71 dopo aver condotto tutto l’incontro, ma anche dopo aver dilapidato 22 punti di vantaggio, con Teramo che a 6’ dalla fine arriva sul -5 fallendo per due volte il canestro che avrebbe riportato il match con un solo possesso di differenza fra le contendenti.
Ozzano parte fortissimo, Piazza, e Ranitovic sotto le plance, segnano canestri che generano il primo gap, complice anche la cattiva percentuale al tiro degli abruzzesi, che trovano il primo canestro dal campo solo dopo 7 minuti; divario che si incrementa sul finale con le triple degli esterni (Myers e Torreggiani) che timbrano il primo quarto sul +13 ospite (13-26). Nella seconda frazione primi sussulti fra i padroni di casa con le triple di Fabris e Mazzagatti che riportano i giovanissimi di coach Stirpe fino al -9. Quando Teramo sembrava essere definitivamente dentro la partita, sale in cattedra Riccardo Cortese, che in una manciata di possessi infila tre canestri consecutivi dall’arco, che fanno decollare i Flying fino al +19 della pausa lunga (28-47).
Dopo l’intervallo Ozzano mantiene un rassicurante vantaggio, con Cortese e Tibs che regalano il +22 ai viaggianti (30-52). Nel momento più buio della serata teramana, capitan Massotti si accende trascinando i propri compagni con 5 minuti offensivamente perfetti: con un parziale di 20-7 la Mediterranea riapre completamente la partita, portandosi all’ultimo mini break con soli tre possessi di ritardo (50-59). Il pubblico di fede teramana ci crede, infuocando il clima già bollente del Pala Acquaviva. A 8’ dalla fine Massotti dalla lunetta firma il -5 (57-62), dall’altra parte Myers infila la terza bomba di serata dando ossigeno a coach Lolli e i pori ragazzi, ma Teramo non ci sta e Benzoni dai sette metri segna il nuovo -5 (60-65 al 33’). Nei tre minuti successivi Teramo ha per due volte la palla del -2 e -3, ma fallisce; ci pensano Tibs e Ranuzzi ad allontanare lo spauracchio rimonta realizzando un fondamentale 7-0 di parziale per il +12 Ozzano a 4 giri di lancette dalla conclusione. Teramo però, ancora una volta, non muore mai: controbreak abruzzese e -7 (65-72), seguono un libero di Tibs e un’altra tripla di Myers per il nuovo +11 che da maggior serenità agli ospiti (65-76 a 2’20” dalla fine). I padroni di casa provano il tutto per tutto e un paio di recuperi permettono ai giovanissimi di Stirpe di arrivare fino al -5 a 30” da giocare (71-76). Piazza in lunetta fa 2 su 2 ponendo fine ad ogni speranza teramana. Ozzano la porta a casa, 71-78 il finale.