PAJOLA: LA NBA NON E' UN ASSILLO, ANCHE PERCHE' GIOCO NELLA VIRTUS CHE MIGLIORA DI ANNO DI ANNO
A David Luconi sul “Corriere Adriatico Pesaro”, Alessandro Pajola ha raccontato del suo camp estivo organizzato nella natìa Ancona: “Nonostante la stanchezza per il viaggio di ritorno dagli States dopo l'esperienza vissuta alla Summer League di Las Vegas, tornare ad Ancona mi fa sempre un bellissimo effetto. Come è entusiasmante anche rientrare al PalaRossini, luogo che sento davvero di casa. Scherzavo con mio fratello Lorenzo proprio sul fatto che sono cresciuto tra le tribune e il campo del palas. Mi sto godendo questo camp che ho fortemente voluto fosse fatto nella mia città e speriamo vivamente questa sia la prima di tante edizioni. Chiaramente sono stati giorni molto stancanti se non altro per il fuso orario non ancora smaltito del tutto, ma sono stati davvero belli ed emozionanti; l'affetto dimostrati da tutti i partecipanti quando sono arrivato al palasport è stato qualcosa di unico”.
Dopo l’esperienza alla Summer League, a Pajola è venuta l’acquolina in bocca per tentare l’avventura in NBA? “Questo non è un assillo anche perché gioco in un club quotatissimo come la Virtus Bologna che è migliorato di anno in anno. Se capiterà l'occasione di valutare l'NBA... vedremo il da farsi che sia ora o tra qualche anno. Ho preferito, come sempre, concentrarmi sul momento cercando di dare il massimo anche nella Summer League che ho disputato con i Dallas Mavericks. La Summer League è una vetrina per molti giocatori e ho trovato un livello molto alto; chiaramente in NBA non ho giocato per cui non posso paragonare le due categorie ma immagino che nella NBA il livello di alzi ulteriormente”.
Infine, un parere sulle ultime due stagioni alla Virtus: “Sono andate benissimo. Nella prima abbiamo vinto uno scudetto inaspettato considerato che, quando vedevo giocare l'Olimpia Milano, mi sembravano imbattibili; ma noi abbiamo giocato con grande determinazione e quello è stato il coronamento di un percorso partito qualche anno fa. Importantissima è stata anche la vittoria dell'Eurocup ottenuta pochi mesi fa; avevamo una squadra completa e forte, con esperienza e siamo riusciti a trionfare ottenendo anche il pass per l'Eurolega centrando così uno degli obiettivi stagionali. Ora cambieranno anche gli avversari e il livello...”.