OZZANO, CHE BEL CAPOLAVORO AL CARDIOPALMA
SINERMATIC OZZANO – LUCIANA MOSCONI ANCONA 76 – 75
Parziali: 24-14; 46-34; 56-55
OZZANO: Landi ne, Folli 9, Iattoni 9, Galletti ne, Cisbani ne, Misljenovic ne, Klyuchnyk 16, Chiappelli 7, Barattini 9, Ceparano 16, Bonfiglio 10 – All. Loperfido ; Vice Pizzi
ANCONA: Minoli 15, Panzini 12, Centanni 18, Zandri ne, Quarisa 7, Aguzzoli 8, Gospodinov ne, Cacace 5, Giombini 8, Pozzetti 2, Anibaldi ne, Carboni ne – All. Coen; Vice Pancotto
Arbitri: Riggio (RC) – Nocera (CS)
Note: Spettatori 450; usciti per falli: Chiappelli (Ozzano) al 34’ e Quarisa (Ancona) al 38’; Fallo tecnico a Coen (coach Ancona al 12’) a Chiappelli (Ozzano) al 34’.
Non poteva esserci serata migliore: dopo mesi la Sinermatic torna nella propria casa, dopo quasi due anni i New Flying balls riabbracciano il proprio pubblico, dopo un match vietato ai deboli di cuore per i biancorossi arriva la vittoria, un successo con il minimo scarto, 76-75 il finale, quanto basta per scatenare la bolgia del Pala Arti Grafiche Reggiani.
Dopo quattro minuti di sostanziale equilibrio, gli ospiti trovano il +3 (7-10) con una schiacciata di Quarisa. Negi ultimi 5 minuti e mezzo però la la Sinermatic, ancora priva di Lasagni, è perfetta. Con i canestri di un ispirato Ceparano, di un ogni presente Klyuchnyk e il cecchino Chiappelli la Sinermatic fa 12-0, parziale che proietta sul +9 la formazione di coach Loperfido, che toccherà alla prima sirena il +10 grazie ad un gioco da 3 punti di Barattini (24-14).
Nel secondo periodo Ozzano continua a macinare gioco, mentre Ancona fatica a trovare confidenza con i canestri del Palasport di Viale 2 Giugno (1/13 da 3 in 20 minuti). Iattoni e Bonfiglio spingono Ozzano al +14, vantaggio che diventa poi di 15 lunghezze al 14’30 grazie a Kluychnyk, preciso dai 6,75 (37-22). Al minuto 16 è Folli l’autore del massimo vantaggio (+16) poi Ancona si affida a Minoli per contenere i danni e arrivare all’intervallo lungo sul -12 (46-34 Sinermatic).
Il terzo periodo continua ad essere un tabù per i ragazzi di coach Loperfido, che vedono svanire minuto dopo minuto il vantaggio accumulato. L’Ancona da tutti conosciuta per essere una squadra fatta da tiratori eccellenti e con una difesa super aggressiva si vede in questa frazione e dopo appena 3 minuti i viaggianti tornano a -5 (48-43) grazie al tandem Centanni-Cacace. Ozzano è nervosa, tanti fischi caricano ancora una volta di falli i lunghi ozzanesi e grazie ai tiri liberi Ancona impatta a quota 51. Una tripla di Folli da ossigeno ai Flying ma la risposta marchigiana non tarda con il solito Centanni mattatore di questo periodo. Si va all’ultimo mini break con Ozzano avanti 56-55.
Il quarto decisivo si apre con il sorpasso Ancona con Giombini (56-57) che da la carica alla troupe neroverde e in poco più di 2 minuti i canestri di Centanni e Minoli fanno piombare Ozzano a -8 (56-64). Nel momento in cui i ragazzi di coach Loperfido sembravano naufragare (fuori per falli Chiappelli al 34’ dopo anche un fallo e un tecnico preso) e dopo che Ancona sembrava avere tutta l’inerzia a favore, la Sinermatic spinta dal tifo di un infuocato pubblico reagisce con una tripla di Klyuchnyk, una schiacciata di Ceparano e un’altra bomba della giovane ala ex Cecina. Al minuto 37 è 66-69 ospite, Minoli dalla lunetta fa 66-71 poi Bonfiglio si sblocca dalla lunga distanza con la tripla del -2 che fa esplodere il palazzetto ozzanese. A 2’30” dalla fine Klyuchnyk dalla lunetta è freddissimo e impatta il match a quota 71, a 1’50” dalla fine Panzini segna da 3 punti una bomba che può rilevarsi fatale. E invece non è così, allo scoccare del 39’ è Riccardo Iattoni a punire dalla lunga distanza Ancona per il 74 pari. A 35” dalla fine nuovo viaggio in lunetta per Cacace che però fa solo 1 su 2 (74-75). Nell’azione successiva errore al tiro per Bonfiglio ma è fondamentale il rimbalzo offensivo di Ceparano che serve Iattoni per un extra possesso: penetrazione e canestro. Soprasso Ozzano (76-75) con 21” da giocare. L’ultimo tiro se lo prende Ancona dopo il time out di coach Coen, ma la Luciana Mosconi non trova riesce a trovare la conclusione: la difesa di Ozzano è perfetta e Cacace a 1” dalla fine scarica direttamente sulla panchina ozzanese. Il Pala Arti grafiche Reggiani esplode nuovamente, la sirena finale mette fine alle ostilità e può iniziare la festa. Ozzano conquista la quarta vittoria in sei partite e aggancia provvisoriamente il gruppo delle squadre in classifica a quota 8, fra cui spicca anche Ancona.
Una bella, emozionante, sofferta vittoria che comunque ha fatto divertire (e penare!) gli oltre 400 presenti al Pala Arti Grafiche Reggiani. Ora doppia trasferta in vista, a Rimini e poi a Senigallia.