LA SINERMATIC CEDE NEL FINALE, LA PRIMA VITTORIA VA A PIADENA
CORONA PLATINA PIADENA – SINERMATIC OZZANO 80 – 74
Parziali: 12-32; 38-42; 54-58
PIADENA: Strautmanis 4, Ferrazzi ne, Arienti 17, Malaggi ne, Malagoli 8, Tinsley 18, Motta 4, De Bettin 3, Cavagnini ne, Chinellato 18, Calò 8 – All. Tritto
OZZANO: Folli 7, Bertcco 12, Galassi 21, Chiusolo, Mastrangelo 16, Bedin 8, Zecchini, Lolli, Lovisotto 2, Okiljevic 8 – All. Grandi
Arbitri: Di Luzio (MI) – Giudici (BG)
Esordio in supercoppa amaro per i New Flying Balls, che dopo aver condotto per oltre 32 minuti si devono inchinare a Piadena, che la spunta per 80 a 74 dopo un finale combattuto dove Ozzano è arrivata un po’ con il fiato corto, causa acciacchi e giocatori usciti per falli.
La Sinermatic, che recupera Lovisotto ma che vede Guastamacchia indisponibile, ha disputato un match a corrente alternata, caratteristica tipica delle squadre giovanissime come quella che ha in mano coach Federico Grandi, alternando momenti di vera intensità, velocità e di bella pallacanestro a periodi fatti di numerosi errori e palle perse.
La prima frazione delle “Palle Volanti” è da incorniciare: la difesa biancorossa pressa a tutto campo e ruba diversi palloni a una Piadena distratta e ancora non in partita. In attacco Ozzano va in velocità, trova con facilità la via del canestro da due punti, concretizza contropiedi, e dopo 5 minuti il tabellone del Pala Mg.Kvis segna un clamoroso 0-15 (a segno il trio Galassi-Bedin-Bertocco). Allo scoccare del quinto minuto si sbloccano finalmente i padroni di casa con una tripla di Calò, ma la risposta di Galassi dalla linea dei 3 punti non si fa attendere. Ozzano continua a macinare gioco in attacco e con i canestri di Okiljevic, Folli e Mastrangelo al minuto 9 arriva il massimo vantaggio dell’incontro (9-30). Dopo una tripla di Tinsley Mastrangelo attacca il ferro e sulla sirena sigla il 12-32 della prima frazione.
Il primo mini-break stagionale però fa male ai ragazzi di coach Grandi: inerzia e trance agonistica vengono meno e dopo un parziale di 4-0 subìto in apertura di secondo quarto (16-32), coach Grandi si rifugia nel primo time-out di serata per provare a riordinare le idee dei suoi. Bertocco con un piazzato prova a dare la scossa, dall’altra parte Chinellato e Malagoli portano a metà quarto Piadena sul -13 (23-36). Gli ultimi 5 minuti prima dell’intervallo lungo sono tutti di marca bianco-nera: la seconda tripla di serata di Tinsley e i canestri di Chinellato trascinano Piadena fino al -4 alla sirena (38-42), con Ozzano che deve fare i conti con il problema falli (Bertocco e Bedin a quota 3).
Nella terza frazione cambia nuovamente l’inerzia del match, con gli ozzanesi che disputano 5 minuti di grande livello. Un superlativo Galassi trova confidenza con la retina, due triple di fila portano la giovane guardia bolognese a 21 punti fatti con 8/11 al tiro, ma allo scoccare di metà quarto, un colpo subito alla caviglia lo mette ko per il resto dell’incontro. Ozzano nel frattempo è riuscita a riallungare, 2-14 il parziale dei primi 5 minuti che spingono i Flying avanti 40-56. Nell’ultima parte del periodo però inizia lo show di Tinsley che una dietro la linea dei 3 punti realizza tre bombe. I lombardi creano così un contro break e ritornano prepotentemente in partita, dall’altra parte la Sinermatic (4° fallo di Bertocco e di Bedin) si affida ai canestri di Okiljevic e Mastrangelo per tenere il vantaggio che alla terza sirena sarà ancora di 4 lunghezze (54-58).
Nell’ultimo quarto subito una palla persa regala a Chinellato il -2 Piadena, Mastrangelo riporta a 4 il vantaggio biancorosso ma lo stesso Chinellato sfrutta i propri centimetri per il nuovo -2. Al minuto 32 dai 6,75 Motta regala il primo vantaggio di serata ai padroni di casa. L’entusiasmo per aver completato la rimonta portano Piadena fino al +5 (71-66 al 36’ con la sesta tripla di serata di TInsley). Quando ormai sembrava tutto perso (out per fallo Lovisotto) un super Mastrangelo e ancora Okiljevic firmano un 6 a 0 di parziale che riporta la Sinermatic avanti nel punteggio (71-72 a 2’30” da giocare). Malagoli dalla lunetta impatta a quota 72, Bertocco timbra il nuovo +2 (72-74) ma Ozzano perde per falli pure Okiljevic e poco dopo Bedin. Dalla lunetta Malagoli fa 73-74, Ozzano perde palla e Piadena con Arienti realizza il piazzato del sorpasso (75-74). Chiusolo dall’altra parte fallisce il controsorpasso, Chinellato invece straccia la retina per il +3 lombardo. Ozzano sbaglia ancora, Arienti dalla lunetta è glaciale e chiude i conti. Alla sirena finale è 80-74 Corona Platina.
Termina così il match, con una Sinermatic complessivamente più che sufficiente che però torna a casa a mani vuote. Importante però sono le tante informazioni che coach Grandi e il proprio staff tecnico sono riusciti ad avere da questa prima uscita ufficiale, per provare a migliorarsi già nelle prossime uscite e trovare man mano la giusta condizione. Mercoledì i New Flying Balls saranno impegnati in un test match amichevole a Ferrara, contro la Kleb di A2, Sabato invece c’è l’esordio casalingo contro Crema per la seconda partita della Supercoppa Centenario LNP.