VIRTUS, FACILE VITTORIA A LUBIANA
OLIMPIJA LUBIANA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 61-92 (16-19, 27-46; 44-69)
Terza partita e terza vittoria per la Virtus in Champions League. Anche stasera a Lubiana è arrivata una vittoria assolutamente tranquilla, contro una squadra apparsa decisamente inferiore, e che resta al palo in classifica. Anche in coppa arriveranno avversari più probanti, ma intanto – se si poteva temere un calo di tensione dopo Avellino – non c’è stato lontanamente nulla del genere. Come contro Oostende nessun problema, minutaggi “tranquilli” e ampio spazio per i giovani: Cappelletti (in doppia cifra), Pajola e anche Gora Camara, classe 2001.
Cronaca: in palasport bellissimo ma con ampi vuoti – e con la presenza dei tifosi bianconeri dei Forever Boys e Vecchio Stile - Lubiana parte 8-2, grazie a un paio di facili transizioni. Punter fa un paio di canestri, Aradori uno, e la partita resta in equilibrio. Il primo vantaggio bianconero arriva con la tripla di Cappelletti (14-17). Il vantaggio resta alla prima pausa, 16-19 con due liberi sulla sirena di Aradori.
Secondo quarto: si vede un’azione spettacolare con recupero di Martin, assist per Cappelletti che serve Kravic per il canestro e fallo. In campo ci va anche Gora Camara, che lotta contro Begic. La Segafredo prova ad allungare stringendo in difesa, e con Cournooh e Cappelletti arriva al +11 (19-30). Lubiana di fatto è solo Span, M’Baye dopo un errore al tiro rifila una stoppata da highlights, poi Punter si accende ancora, e arriva il +19, con anche una tripla di Aradori. 27-46 a metà.
Si riprende con un paio di distrazioni difensive e un 6-0 subito. Ma la difficoltà dura poco, e in un amen i bianconeri decollano. Stavolta gioca Pajola, Punter continua a far canestro con estrema facilità, e il vantaggio si attesta oltre i venti punti di scarto. 44-69 al 30’, con un libero a segno per Camara.
Ultimo quarto, il quintetto è davvero giovane, con Pajola, Cappelletti e Camara insieme. Nel finale di tempo c’è spazio anche per Berti, che però prende un colpo subito. Garbage time, senz’altro, ma minuti preziosi per chi è in campo. E tutti giocano fino alla fine. Doppia cifra per Cappelletti, e finale 61-92.
OLIMPIJA LUBIANA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 61-92 (16-19, 27-46; 44-69)
LUBIANA: Reynolds 7; Jones 6; Span 18; Bubnic 0; Lazic 6; Samanic 5; Lapornik 0; Begic 6; Badzim 0; Mesicek 0; Sanon 4; Radulovic 9. All. Martic
VIRTUS: Punter 18; Martin 7; Pajola 5; Taylor 5; Baldi Rossi 3; Cappelletti 10; Kravic 10; Aradori 9; Berti 0; M’Baye 10; Cournooh 14; Camara 1. All. Sacripanti
(foto Fiba Europe)
Terza partita e terza vittoria per la Virtus in Champions League. Anche stasera a Lubiana è arrivata una vittoria assolutamente tranquilla, contro una squadra apparsa decisamente inferiore, e che resta al palo in classifica. Anche in coppa arriveranno avversari più probanti, ma intanto – se si poteva temere un calo di tensione dopo Avellino – non c’è stato lontanamente nulla del genere. Come contro Oostende nessun problema, minutaggi “tranquilli” e ampio spazio per i giovani: Cappelletti (in doppia cifra), Pajola e anche Gora Camara, classe 2001.
Cronaca: in palasport bellissimo ma con ampi vuoti – e con la presenza dei tifosi bianconeri dei Forever Boys e Vecchio Stile - Lubiana parte 8-2, grazie a un paio di facili transizioni. Punter fa un paio di canestri, Aradori uno, e la partita resta in equilibrio. Il primo vantaggio bianconero arriva con la tripla di Cappelletti (14-17). Il vantaggio resta alla prima pausa, 16-19 con due liberi sulla sirena di Aradori.
Secondo quarto: si vede un’azione spettacolare con recupero di Martin, assist per Cappelletti che serve Kravic per il canestro e fallo. In campo ci va anche Gora Camara, che lotta contro Begic. La Segafredo prova ad allungare stringendo in difesa, e con Cournooh e Cappelletti arriva al +11 (19-30). Lubiana di fatto è solo Span, M’Baye dopo un errore al tiro rifila una stoppata da highlights, poi Punter si accende ancora, e arriva il +19, con anche una tripla di Aradori. 27-46 a metà.
Si riprende con un paio di distrazioni difensive e un 6-0 subito. Ma la difficoltà dura poco, e in un amen i bianconeri decollano. Stavolta gioca Pajola, Punter continua a far canestro con estrema facilità, e il vantaggio si attesta oltre i venti punti di scarto. 44-69 al 30’, con un libero a segno per Camara.
Ultimo quarto, il quintetto è davvero giovane, con Pajola, Cappelletti e Camara insieme. Nel finale di tempo c’è spazio anche per Berti, che però prende un colpo subito. Garbage time, senz’altro, ma minuti preziosi per chi è in campo. E tutti giocano fino alla fine. Doppia cifra per Cappelletti, e finale 61-92.
OLIMPIJA LUBIANA – VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 61-92 (16-19, 27-46; 44-69)
LUBIANA: Reynolds 7; Jones 6; Span 18; Bubnic 0; Lazic 6; Samanic 5; Lapornik 0; Begic 6; Badzim 0; Mesicek 0; Sanon 4; Radulovic 9. All. Martic
VIRTUS: Punter 18; Martin 7; Pajola 5; Taylor 5; Baldi Rossi 3; Cappelletti 10; Kravic 10; Aradori 9; Berti 0; M’Baye 10; Cournooh 14; Camara 1. All. Sacripanti
(foto Fiba Europe)