BASKET CITY AL MARE, 24/5/2019
Qualche anno prima era stata l'estate del meteoterrorismo: previsioni del tempo sempre negative, spesso sbagliate, e spiagge che restavano vuote perchè le persone si fidavano più di sedicenti novelli Bernacca e non del fatto che, ad aprire la finestra, ci fosse il sole. Bene: qui si era a fine maggio, e Waimer faceva fatica a biasimare chi evitava il suo bagno, che da un lato offriva ombrelloni ma che dall'altro avrebbe dovuto offrire ombrelli e il riscaldamento al bar. Le mamme si preoccupavano che i figli potessero ammalarsi e perdere così le recite e le feste di fine anno scolastico. Figli che, viste le inondazioni, non avevano bisogno di arrivare fino al mare per nuotare: bastavano le pozzanghere in zona solarium, per la bisogna. Il bagnino si lamentava di incassi che ancora non arrivavano, e di incazzi dei due tifosi che invece erano già arrivati ed erano belli, belli carichi.
Bavvy - Allora. Siete stati premiati in Comune, in Regione, alla castagnata in val Filzetta (ma attenzione! Niente Messa, niente castagnata!), forse a breve il Papa uscirà su San Pietro con accanto Pavani e terrà in mano il libro di Damiano Montanari invece della Bibbia. Si racconta che USA e Corea Del Nord stiano per fare pace siglando l'accordo davanti a Cinciarini e Rosselli. E tutto questo solo per una promozione, arrivata peraltro grazie al cambio di formula, altrimenti ora eravate ancora lì a chiedere sforzi ai vostri vegliardi. Oltretutto continuate a mandare alle premiazioni giocatori che non confermerete: dai, lasciateli andare in vacanza, poveretti.
Piccy - Cosa dovremmo fare? Non abbiamo il diritto di festeggiare? Ma ti ricordi dove eravamo dieci anni fa? Le lacrime di Huertas, Gil, poi le divisioni tra pubblico, gli ibridi, la ricostruzione con la squadra uscita tra gli schiaffi a Cento? Ma hai presente cosa ci è successo? Allora non mi rompere i maroni, pensa ai tuoi eroi che se non vincevano quella coppetta ora sarebbero rimasti nella storia per le discoteche e le bocce di vino pubblicizzate sui social. E poi scusa, quando due anni fa siete stati promossi voi non avete festeggiato? O vi siete limitati ad un sobrio evviva, pur di non sgualcirvi il vestito buono?
Bavvy - La differenza è che noi siamo stati abituati a festeggiare così tante cose che ormai non ci facciamo più caso. Voi sembrate quelli di quella barzelletta... "Sondaggio, chi di voi fa sesso una volta al giorno? E una alla settimana? E una al mese? E una all'anno? Tu, una volta all'anno? E perchè sei così felice?" "PERCHE' E' DOMANI!!". Dai, godi pure pure tu, che a breve tornerai sul pianeta terra, ti accorgerai che devi fare un mercato, che dovrai tirare fuori soldi per gli abbonamenti, e che per noi l'anno prossimo saranno 4 punti già fissi in classifica.
Piccy - Piuttosto, ma quanto è bello il tuo mercato? Ora che avete un coach serbo - e siete dovuti venire nel nostro pantheon, per trovarne uno decente - prenderete tutti serbi, tutti. Magari è la volta buona che Divac smette di fare le famose visite mediche e lo tesserate. Quanti anni è che lo stanno visitando? 20? Ok,va bene i ritardi della sanità, però qua, insomma...
Bavvy - Ma stai buono, serbo e serbo, che voi Djordjevic lo avete fatto fuori perchè avevate quel fenomeno, come si chiamava? John Crotty. Ecco, uno che sega Djordjevic per Crotty, anche se è successo 23 anni fa e il reato sarebbe da prescrizione, non ha il diritto di parlare.
Piccy - Sì sì, certo, come se non ti conoscessi. Prossimo anno, alle prime due sconfitte, lo metterete sulla graticola come fate sempre. Non sarebbe una novità.
Waimer guardava il cielo, sperava in un weekend decente dopo settimane di piumini (ma non quelli da allergia, quelli che si indossano) e tremava davanti a mesi di quella solfa. Se non altro, nè il bianconero nè il biancoblu avevano abboccato alla bufala Hackett: un derby per lui? Che ha appena vinto una Eurolega e al CSKA? Che prende una cifra a sei zeri? E che, soprattutto, è romagnolo? A Bologna, lui? Ma figurarsi.