Devontae Cacok: il contratto è risolto per il campionato italiano, ma non per l'Eurolega
Nella giornata di ieri la Virtus ha annunciato la rescissione unilaterale del contratto con Devontae Cacok, fermo dal 28 dicembre scorso per un infortunio al ginocchio: Il Collegio Permanente di Conciliazione ed Arbitrato presso la Lega Basket Serie A ha pubblicato il lodo arbitrale con cui, in accoglimento del ricorso proposto dalla società, difesa dall’Avv. Mattia Grassani di Bologna, è stato dichiarato risolto, a far data dal 30 settembre 2024, il contratto. La società si è impegnata a fornire assistenza sanitaria al giocatore fino al 31 dicembre.
Questa situazione però vale solo per il campionato italiano. Come spiega il Corriere di Bologna, infatti, la società si è avvalsa di una clausola presente nel contratto tipo di Legabasket, che permette l'uscita unilaterale nel caso in cui un giocatore sia dichiarato non idoneo per otto mesi consecutivi. Per l'Eurolega la situazione è diversa: il contratto standard (SPC) non prevede clausole di questo tipo, per cui a oggi l'accordo resta valido. Si tratta di un caso di giurisprudenza inedito, che dovrà essere risolto nei prossimi mesi. Se le due parti non troveranno un accordo consensuale è probabile che il giocatore faccia ricorso al BAT ed entri in ballo anche il sindacato giocatori di Eurolega, il cui presidente è Toko Shengelia. Come spiega anche Stadio, a oggi pare quindi difficile che il mercato bianconero si sblocchi.