VIRTUS BEFFATA DA FERRARA, TERZA SCONFITTA DI FILA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - BONDI FERRARA 85-88 (23-33, 44-54; 61-70)
Se tre sconfitte consecutive fanno una crisi, la Virtus è in crisi. In condizioni precarie - con Lawson fuori tutto il secondo tempo - e dopo aver sofferto per tutta la partita, i bianconeri avevano anche riacchiappato gli avversari - l'ennesima rimonta - e hanno avuto la palla per vincere, dopo un gentile omaggio di Bowers che ha sfondato e preso tecnico nell'ultima azione estense. Umeh però ha perso palla, dando a Ferrara pochi secondi per l'ultima azione. E come all'andata Moreno aveva messo una tripla pazzesca, così stasera Cortese ne ha messa una ancora più incredibile, dando a Ferrara una vittoria onestamente meritata, per quello visto in campo per 39 minuti e 45 secondi. L'impressione, confermata poi dalle immagini, è che il tiro sia arrivato fuori tempo massimo, anche se è stato dato buono.
In ogni caso, la Ferrara del nuovo coach Furlani e nuovo DS Pasi sembra davvero un'altra squadra, anche se stasera per tutto il primo tempo ha trovato ben poca resistenza. Poi la Virtus ci ha provato, e se l'è giocata, ma al momento i bianconeri hanno parecchi problemi, fisici e non solo. In ogni caso il primo posto è ancora lì, e sabato ci sarà lo scontro diretto a Treviso, tra due squadre in notevole sofferenza.
Cronaca: Lawson parte in quintetto assieme a Bruttini. Il ritmo iniziale è forsennato, ed è Ferrara a beneficiarne, con 17 punti a segno nei primi 5', e timeout obbligatorio per Ramagli poco dopo. L'emorragia difensiva però continua, e grazie a uno scatenato Roderick la Bondi arriva al +10 sul 14-24. Grazie a un clamoroso 6/8 da tre gli ospiti toccano anche il +11 e segnano la bellezza di trentatré punti nel primo quarto, chiuso 23-33.
Nel secondo quarto il copione non cambia. Ferrara continua a fare canestro con estrema facilità, con tanto di alley-oop e passaggi dietro la schiena. La Virtus barcolla, e Lawson gioca zoppicando vistosamente. Stavolta le triple le mette Cortese, e i bianconeri provano a ricucire coi giovani. Prima un notevole passo e tiro di Oxilia, poi i liberi di Penna. Oxilia però ne sbaglia due, e Rosselli fa fallo su Cortese sulla sirena, tre liberi e a metà non è cambiato nulla: 44-54.
Dopo la pausa Lawson non c'è, e non ci sarà. Ferrara arriva anche al +12, e potrebbe spaccare del tutto la partita, ma sbaglia ben 6 liberi e tiri facili dal campo. La Virtus barcolla, poi Guido Rosselli suona la carica, e rimette quasi da solo i suoi in partita con un parziale di 9-3 per il 56-61. Poi si infiamma Spizzichini, e in un attimo è parità a quota 61. Il romano però viene tolto subito dopo, e Ferrara risponde con un immediato 7-0. Per il finale di quarto Ramagli mette i tre suoi giovani in campo insieme con Bruttini e Umeh: scelta azzardata, e Ferrara ne approfitta. 61-70 al 30', nonostante un 2/10 ai liberi estense nel periodo.
Ultimo quarto: Roderick e Spizzichini si beccano, doppio tecnico e per il virtussino è il quinto fallo. La Virtus ci prova, e recupera vari palloni grazie al pressing di Penna. Cortese rispinde, ma Umeh firma il -5 con una tripla, e Spissu il -3 (74-77). Ultimi tre minuti: canestro e fallo di Bowers, a cui risponde immediatamente Rosselli, che segna col fallo, sbaglia il libero e prende il suo rimbalzo subendo fallo di nuovo: 2/2 e -2 (78-80). Cortese mette una tripla pazzesca, Spissu risponde con due liberi a 2'. La Virtus recupera due volte in difesa, ma di là fa due erroracci: e allora a 1'06 Bowers corregge un cross di Pellegrino, ed è di nuovo -5 (80-85). Due facili per Michelori, Cortese viene stoppato, e Umeh per il -1 (84-85). A 17" Bowers fa il disastro totale: prima scivola, poi sfonda, infine si prende tecnico. Umeh mette il libero del pareggio a quota 85. Ultima azione, la Virtus la perde, contropiede di Ferrara e tripla pazzesca di Cortese sulla sirena, o oltre. La netta impressione è che fosse fuori tempo massimo, e verrà poi confermata dalle immagini. In ogni caso gli arbitri la danno buona, e qui l'instant replay non c'è. Per cui vince Ferrara 85-88.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - BONDI FERRARA 85-88 (23-33, 44-54; 61-70)
VIRTUS: Spissu 13; Umeh 18; Pajola 0; Spizzichini 10; Petrovic NE; Rosselli 21; Michelori 8; Oxilia 2; Penna 22; Lawson 4; Bruttini 0. All. Ramagli
FERRARA: Soloperto 0; Mastellari 3; Ardizzoni NE; Zani NE; Mastrangelo NE; Cortese 25; Bowers 23; Moreno 3; Pellegrino 17; Roderick 17; Ibarra 0; Caridi NE. All. Furlani
Se tre sconfitte consecutive fanno una crisi, la Virtus è in crisi. In condizioni precarie - con Lawson fuori tutto il secondo tempo - e dopo aver sofferto per tutta la partita, i bianconeri avevano anche riacchiappato gli avversari - l'ennesima rimonta - e hanno avuto la palla per vincere, dopo un gentile omaggio di Bowers che ha sfondato e preso tecnico nell'ultima azione estense. Umeh però ha perso palla, dando a Ferrara pochi secondi per l'ultima azione. E come all'andata Moreno aveva messo una tripla pazzesca, così stasera Cortese ne ha messa una ancora più incredibile, dando a Ferrara una vittoria onestamente meritata, per quello visto in campo per 39 minuti e 45 secondi. L'impressione, confermata poi dalle immagini, è che il tiro sia arrivato fuori tempo massimo, anche se è stato dato buono.
In ogni caso, la Ferrara del nuovo coach Furlani e nuovo DS Pasi sembra davvero un'altra squadra, anche se stasera per tutto il primo tempo ha trovato ben poca resistenza. Poi la Virtus ci ha provato, e se l'è giocata, ma al momento i bianconeri hanno parecchi problemi, fisici e non solo. In ogni caso il primo posto è ancora lì, e sabato ci sarà lo scontro diretto a Treviso, tra due squadre in notevole sofferenza.
Cronaca: Lawson parte in quintetto assieme a Bruttini. Il ritmo iniziale è forsennato, ed è Ferrara a beneficiarne, con 17 punti a segno nei primi 5', e timeout obbligatorio per Ramagli poco dopo. L'emorragia difensiva però continua, e grazie a uno scatenato Roderick la Bondi arriva al +10 sul 14-24. Grazie a un clamoroso 6/8 da tre gli ospiti toccano anche il +11 e segnano la bellezza di trentatré punti nel primo quarto, chiuso 23-33.
Nel secondo quarto il copione non cambia. Ferrara continua a fare canestro con estrema facilità, con tanto di alley-oop e passaggi dietro la schiena. La Virtus barcolla, e Lawson gioca zoppicando vistosamente. Stavolta le triple le mette Cortese, e i bianconeri provano a ricucire coi giovani. Prima un notevole passo e tiro di Oxilia, poi i liberi di Penna. Oxilia però ne sbaglia due, e Rosselli fa fallo su Cortese sulla sirena, tre liberi e a metà non è cambiato nulla: 44-54.
Dopo la pausa Lawson non c'è, e non ci sarà. Ferrara arriva anche al +12, e potrebbe spaccare del tutto la partita, ma sbaglia ben 6 liberi e tiri facili dal campo. La Virtus barcolla, poi Guido Rosselli suona la carica, e rimette quasi da solo i suoi in partita con un parziale di 9-3 per il 56-61. Poi si infiamma Spizzichini, e in un attimo è parità a quota 61. Il romano però viene tolto subito dopo, e Ferrara risponde con un immediato 7-0. Per il finale di quarto Ramagli mette i tre suoi giovani in campo insieme con Bruttini e Umeh: scelta azzardata, e Ferrara ne approfitta. 61-70 al 30', nonostante un 2/10 ai liberi estense nel periodo.
Ultimo quarto: Roderick e Spizzichini si beccano, doppio tecnico e per il virtussino è il quinto fallo. La Virtus ci prova, e recupera vari palloni grazie al pressing di Penna. Cortese rispinde, ma Umeh firma il -5 con una tripla, e Spissu il -3 (74-77). Ultimi tre minuti: canestro e fallo di Bowers, a cui risponde immediatamente Rosselli, che segna col fallo, sbaglia il libero e prende il suo rimbalzo subendo fallo di nuovo: 2/2 e -2 (78-80). Cortese mette una tripla pazzesca, Spissu risponde con due liberi a 2'. La Virtus recupera due volte in difesa, ma di là fa due erroracci: e allora a 1'06 Bowers corregge un cross di Pellegrino, ed è di nuovo -5 (80-85). Due facili per Michelori, Cortese viene stoppato, e Umeh per il -1 (84-85). A 17" Bowers fa il disastro totale: prima scivola, poi sfonda, infine si prende tecnico. Umeh mette il libero del pareggio a quota 85. Ultima azione, la Virtus la perde, contropiede di Ferrara e tripla pazzesca di Cortese sulla sirena, o oltre. La netta impressione è che fosse fuori tempo massimo, e verrà poi confermata dalle immagini. In ogni caso gli arbitri la danno buona, e qui l'instant replay non c'è. Per cui vince Ferrara 85-88.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - BONDI FERRARA 85-88 (23-33, 44-54; 61-70)
VIRTUS: Spissu 13; Umeh 18; Pajola 0; Spizzichini 10; Petrovic NE; Rosselli 21; Michelori 8; Oxilia 2; Penna 22; Lawson 4; Bruttini 0. All. Ramagli
FERRARA: Soloperto 0; Mastellari 3; Ardizzoni NE; Zani NE; Mastrangelo NE; Cortese 25; Bowers 23; Moreno 3; Pellegrino 17; Roderick 17; Ibarra 0; Caridi NE. All. Furlani