MAGENTA CUP: VIRTUS SCONFITTA DAL BAYERN
BAYERN MONACO - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-66 (25-21,43-37; 67-53)
Senza quattro giocatori, la Virtus ha retto circa 25’ giocando alla pari contro il Bayern, poi la squadra di Andrea Trinchieri ha messo la freccia e non si è più voltata indietro, arrivando al +24 finale, segnando 90 punti con oltre il 50% da tre, mentre i bianconeri si sono fermati al 26.
In casa Segafredo di sicuro la questione numerica ha pesato, così come quella fisica. I bianconeri hanno sofferto parecchio – a rimbalzo (34-23) e praticamente su ogni blocco - contro una fisicità di livello diverso, da Eurolega, appunto. E non è un caso che i migliori bianconeri – Belinelli (17) e Udoh (9) – siano giocatori che conoscono bene questo livello, che è quello a cui la Virtus aspira per il futuro.
Per due quarti e mezzo la Virtus era stata lì, con ottimi Belinelli e Udoh, e rispondendo a ogni tentativo di fuga del Bayern. Il primo break importante è arrivato verso la fine del terzo quarto, con le triple di Lucic e Obst. 67-53 al 30’. Ed è ancora Obst che nell’ultimo quarto guida i suoi a un vantaggio di oltre 20 punti, che resta fino alla sirena finale: 90-66.
Nell’altra semifinale la Stella Rossa ha battuto il Panathinaikos 83-55, purtroppo con un brutto infortunio ad Aaron White. Domani quindi la Segafredo giocherà la finale per il terzo posto contro i greci, alle ore 15.
BAYERN MONACO - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-66 (25-21,43-37; 67-53)
BAYERN: Weiler-Babb 0; Thomas 11; Jaramaz 9; Lucic 14; George 3; Obst 18; Sillah NE; Rubit 2; Ogunsipe 0; Sisko 10; Hilliard 15; Schilling 8. All. Trinchieri
VIRTUS: Belinelli 17; Pajola 4; Alibegovic 5; Hervey 8; Udoh 9; Ruzzier 5; Colombo NE; Jaiteh 6; Barbieri NE; Weems 5; Abass 7. All. Scariolo.
(foto Virtus Pallacanestro)
Senza quattro giocatori, la Virtus ha retto circa 25’ giocando alla pari contro il Bayern, poi la squadra di Andrea Trinchieri ha messo la freccia e non si è più voltata indietro, arrivando al +24 finale, segnando 90 punti con oltre il 50% da tre, mentre i bianconeri si sono fermati al 26.
In casa Segafredo di sicuro la questione numerica ha pesato, così come quella fisica. I bianconeri hanno sofferto parecchio – a rimbalzo (34-23) e praticamente su ogni blocco - contro una fisicità di livello diverso, da Eurolega, appunto. E non è un caso che i migliori bianconeri – Belinelli (17) e Udoh (9) – siano giocatori che conoscono bene questo livello, che è quello a cui la Virtus aspira per il futuro.
Per due quarti e mezzo la Virtus era stata lì, con ottimi Belinelli e Udoh, e rispondendo a ogni tentativo di fuga del Bayern. Il primo break importante è arrivato verso la fine del terzo quarto, con le triple di Lucic e Obst. 67-53 al 30’. Ed è ancora Obst che nell’ultimo quarto guida i suoi a un vantaggio di oltre 20 punti, che resta fino alla sirena finale: 90-66.
Nell’altra semifinale la Stella Rossa ha battuto il Panathinaikos 83-55, purtroppo con un brutto infortunio ad Aaron White. Domani quindi la Segafredo giocherà la finale per il terzo posto contro i greci, alle ore 15.
BAYERN MONACO - VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA 90-66 (25-21,43-37; 67-53)
BAYERN: Weiler-Babb 0; Thomas 11; Jaramaz 9; Lucic 14; George 3; Obst 18; Sillah NE; Rubit 2; Ogunsipe 0; Sisko 10; Hilliard 15; Schilling 8. All. Trinchieri
VIRTUS: Belinelli 17; Pajola 4; Alibegovic 5; Hervey 8; Udoh 9; Ruzzier 5; Colombo NE; Jaiteh 6; Barbieri NE; Weems 5; Abass 7. All. Scariolo.
(foto Virtus Pallacanestro)