VIRTUS - NAPOLI, PAGELLE E INTERVISTE
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Mannion voto 5 - Subisce Howard e in attacco non trova mai punti facili.
Belinelli voto 7 - Unico a provarci, unico a giocare con orgoglio, spesso unico a tirare perché i compagni – non sapendo cosa fare – gliela mettevano in mano. E gli tocca giocare 27 minuti.
Jaiteh voto 4 - Primo tempo decente, almeno in attacco, a parte un’imbarazzante schiacciata sbagliata. Poi crolla miseramente sotto i colpi di Williams
Lundberg voto 3 - Un fantasma, parte uno. Vaga per il campo senza alcun costrutto.
Shengelia voto 4.5 - Una piccola fiammata nel secondo quarto e basta. Non può certo bastare.
Hackett voto 5 - Sei assist, se non altro prova a far girare la squadra. Per il resto tanta fatica davanti e dietro, in buona compagnia.
Mickey voto 3 - Altra partita imbarazzante, non ci sono altre definizioni.
Weems voto 5 - Va in doppia cifra a babbo morto, prima non incide.
Ojeleye voto 5 - Si vede poco, a parte nell'ultimo quarto. E la sua fisicità sarebbe servita, questa sera.
Le parole di Sergio Scariolo - Chiedo scusa a titolo personale e a nome della squadra, a tifosi e società. Non è stata una partita all’altezza di quel che ci si può aspettare da noi. Ci abbiamo provato ma in maniera sconnessa, non in modo collettivo. Ci siamo fatti condizionare dalla poca precisione al tiro, che è una parte del gioco ma non il gioco. Con le iniziative personali non si vincono le partite. Abbiamo una bassissima energia mentale, prima che fisica, abbiamo il peso di una stagione durissima dietro. Dobbiamo resettare, finire bene la regular season e prepararci ai playoff recuperando difesa e il senso di squadra. Sono le prime cose che si perdono quando si è in difficoltà, ognuno pensa al suo orticello. E in questi casi la responsabilità è in primo luogo mia. Brutta energia, con nervosismo ed energia. Orgoglio per provare a recuperare ma non collettivo. Mi dispiace per i tifosi e per la proprietà, che ha progetti e ambizione. Ci sono ragioni obiettive per questo stato di stanchezza generale, ma dobbiamo trovare il modo di farlo scomparire o almeno di attenuarlo poco a poco.
Mannion voto 5 - Subisce Howard e in attacco non trova mai punti facili.
Belinelli voto 7 - Unico a provarci, unico a giocare con orgoglio, spesso unico a tirare perché i compagni – non sapendo cosa fare – gliela mettevano in mano. E gli tocca giocare 27 minuti.
Jaiteh voto 4 - Primo tempo decente, almeno in attacco, a parte un’imbarazzante schiacciata sbagliata. Poi crolla miseramente sotto i colpi di Williams
Lundberg voto 3 - Un fantasma, parte uno. Vaga per il campo senza alcun costrutto.
Shengelia voto 4.5 - Una piccola fiammata nel secondo quarto e basta. Non può certo bastare.
Hackett voto 5 - Sei assist, se non altro prova a far girare la squadra. Per il resto tanta fatica davanti e dietro, in buona compagnia.
Mickey voto 3 - Altra partita imbarazzante, non ci sono altre definizioni.
Weems voto 5 - Va in doppia cifra a babbo morto, prima non incide.
Ojeleye voto 5 - Si vede poco, a parte nell'ultimo quarto. E la sua fisicità sarebbe servita, questa sera.
Le parole di Sergio Scariolo - Chiedo scusa a titolo personale e a nome della squadra, a tifosi e società. Non è stata una partita all’altezza di quel che ci si può aspettare da noi. Ci abbiamo provato ma in maniera sconnessa, non in modo collettivo. Ci siamo fatti condizionare dalla poca precisione al tiro, che è una parte del gioco ma non il gioco. Con le iniziative personali non si vincono le partite. Abbiamo una bassissima energia mentale, prima che fisica, abbiamo il peso di una stagione durissima dietro. Dobbiamo resettare, finire bene la regular season e prepararci ai playoff recuperando difesa e il senso di squadra. Sono le prime cose che si perdono quando si è in difficoltà, ognuno pensa al suo orticello. E in questi casi la responsabilità è in primo luogo mia. Brutta energia, con nervosismo ed energia. Orgoglio per provare a recuperare ma non collettivo. Mi dispiace per i tifosi e per la proprietà, che ha progetti e ambizione. Ci sono ragioni obiettive per questo stato di stanchezza generale, ma dobbiamo trovare il modo di farlo scomparire o almeno di attenuarlo poco a poco.