COMUNICATO VECCHIO STILE SULLA QUESTIONE FIP
Petrucci ORA BASTA!!!!
Assistiamo, ormai da qualche giorno, ad un assurdo teatro mediatico da parte della Federazione Italiana pallacanestro contro la squadra che tifiamo.
Immaginavamo che questo mese di giugno, potesse essere interessante e delucidante per capire numerose situazioni, che da anni si verificano nel basket italiano sotto l’occhio non vigile della stessa federazione.
Senza andare al 2003 ricordando la porcheria messa in scena proprio contro la Virtus, negli ultimi anni abbiamo assistito a scudetti revocati con dirigenti giustamente radiati e non solo, società insolventi che hanno falsato il campionato con tesserati non pagati, società minacciate di essere escluse dal campionato italiano per accordi già firmati in ambito europeo.
Tutto documentato sulla stampa e anche in aule di tribunale (vedi Siena).
Scopriamo però che il problema della federazione è la Virtus, una società con desiderio di alzare il livello, con voglia di tornare grande e contestualmente di riportare il basket italiano ad alti livelli, sebbene il nostro discorso possa valere per una qualsiasi altra squadra con i medesimi obbiettivi.
Non vorremmo ricordarle, sig. Petrucci, che sta parlando di un club con il numero di spettatori paganti più alto di tutto il movimento; crediamo e speriamo che sappia perfettamente di cosa stiamo parlando. D’altronde, ogni domenica, vediamo il tipo di sanzioni che arrivano quando giochiamo in casa e quanto il nostro bacino d’utenza frutti alle casse della federazione (primo in Italia per multe).
Attendiamo con ansia i documenti che fornirà oggi in consiglio federale.
La stessa ansia, però, con cui vorremo vedere i documenti sullo stato patrimoniale di tutti i club che partecipano al campionato, che lei certamente conosce!
L’unico documento da presentare oggi sarebbero le sue dimissioni, vero ossigeno per un basket che sta portando sempre più al ridicolo e alla completa mancanza di credibilità e pianificazione.
Ma la vergogna non è nelle sue corde.
Da oggi i tifosi Virtussini saranno un suo nemico in più, ovunque.
Saremo qui a denunciare sempre le porcherie e i misfatti che ogni giorno stanno rendendo il basket italiano sempre meno credibile e appetibile.
PETRUCCI DIA UNA GIOIA AI TIFOSI DI BASKET ITALIANI, SI DIMETTA.
VECCHIO STILE Virtus Bologna
#vecchiostile
#virtussinisiamonoi ⚪️⚫️
Assistiamo, ormai da qualche giorno, ad un assurdo teatro mediatico da parte della Federazione Italiana pallacanestro contro la squadra che tifiamo.
Immaginavamo che questo mese di giugno, potesse essere interessante e delucidante per capire numerose situazioni, che da anni si verificano nel basket italiano sotto l’occhio non vigile della stessa federazione.
Senza andare al 2003 ricordando la porcheria messa in scena proprio contro la Virtus, negli ultimi anni abbiamo assistito a scudetti revocati con dirigenti giustamente radiati e non solo, società insolventi che hanno falsato il campionato con tesserati non pagati, società minacciate di essere escluse dal campionato italiano per accordi già firmati in ambito europeo.
Tutto documentato sulla stampa e anche in aule di tribunale (vedi Siena).
Scopriamo però che il problema della federazione è la Virtus, una società con desiderio di alzare il livello, con voglia di tornare grande e contestualmente di riportare il basket italiano ad alti livelli, sebbene il nostro discorso possa valere per una qualsiasi altra squadra con i medesimi obbiettivi.
Non vorremmo ricordarle, sig. Petrucci, che sta parlando di un club con il numero di spettatori paganti più alto di tutto il movimento; crediamo e speriamo che sappia perfettamente di cosa stiamo parlando. D’altronde, ogni domenica, vediamo il tipo di sanzioni che arrivano quando giochiamo in casa e quanto il nostro bacino d’utenza frutti alle casse della federazione (primo in Italia per multe).
Attendiamo con ansia i documenti che fornirà oggi in consiglio federale.
La stessa ansia, però, con cui vorremo vedere i documenti sullo stato patrimoniale di tutti i club che partecipano al campionato, che lei certamente conosce!
L’unico documento da presentare oggi sarebbero le sue dimissioni, vero ossigeno per un basket che sta portando sempre più al ridicolo e alla completa mancanza di credibilità e pianificazione.
Ma la vergogna non è nelle sue corde.
Da oggi i tifosi Virtussini saranno un suo nemico in più, ovunque.
Saremo qui a denunciare sempre le porcherie e i misfatti che ogni giorno stanno rendendo il basket italiano sempre meno credibile e appetibile.
PETRUCCI DIA UNA GIOIA AI TIFOSI DI BASKET ITALIANI, SI DIMETTA.
VECCHIO STILE Virtus Bologna
#vecchiostile
#virtussinisiamonoi ⚪️⚫️