La Virtus conclude il suo 2019 con tre partite ad alta tensione. Guardando la classifica del campionato, quella di domenica a Sassari appare come la più difficile, lo scontro tra la seconda e la prima in campionato.
La Dinamo di coach Pozzecco, che avrà motivazioni particolari (la Virtus per un fortitudino è come il rosso per un toro, ha detto domenica), è la squadra italiana che è partita meglio in questo inizio di stagione, dopo i bianconeri. La Virtus ha perso appena tre partite, gli isolani cinque, due in coppa e tre in campionato, ed è inutile dire che vincere - per la Segafredo - significherebbe mettere un divario incolmabile tra sé e le avversarie in vista del piazzamento Final Eight.
E’ altresì superfluo dire che non sarà facile. Sassari è una squadra di talento e in ottime condizioni (e reduce dal doppio successo contro Fortitudo e Ankara), che segna tanto ed è la migliore del campionato nel tiro da tre. Quattro giocatori in doppia cifra e ottime cose dai tre ex bianconeri Spissu, Vitali e Gentile.
Anche la Segafredo - d’altronde - è in un ottimo momento: ci sono tutte le carte in regola perchè venga fuori una splendida partita: per provare a portarla a casa la Virtus però dovrà approcciarla nel modo giusto. Un passaggio a vuoto iniziale - come visto a Monaco - contro una squadra di grande talento potrebbe essere molto pericoloso.

Si gioca domenica alle 17, diretta Eurosport 2, Player e Radio Bologna Uno.

(foto Legabasket)

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