MEMORIAL PORELLI: VIRTUS-FENERBAHCE 94-68
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE 94-68 (31-7, 52-31; 72-55)
Il precampionato Virtus non si poteva concludere in maniera migliore. Al Memorial Porelli una vittoria netta, e ottime cose viste più o meno da tutti quelli messi in campo da Sasha Djordjevic. In attacco, ma soprattutto in difesa e nella voglia di passarsi la palla, come dimostrano i 30 (!) assist di squadra. Il tutto contro una squadra di Eurolega, seppur senza tre giocatori (Vesely, De Colo e Lauvergne) e ben lontana dalla forma ideale dopo la di ieri sera a Treviso. In particolare Gigi Datome, dopo i Mondiali, ha fatto davvero fatica.
Resta un’amichevole, ovviamente. Ma per i bianconeri – in ogni caso – una serata così non era scontata, e a cinque giorni dall’esordio in campionato (e sempre senza il miglior giocatore) fa assolutamente ben sperare. Quattro giocatori in doppia cifra e 9 assist per Stefan Markovic, che in assenza di Teodosic ha sempre più in mano le chiavi della squadra.
Cronaca: in un PalaDozza con parecchi vuoti si parte dopo la presentazione ufficiale “all’americana” della squadra 2019-20. I primi punti sono di Markovic, e la Virtus parte forte: subito 11-4 e timeout Obradovic. I bianconeri però sono perfetti davanti e dietro, e i turchi decisamente spenti. In breve si arriva così al 24-5, e poi al 31-7 di fine primo quarto, con 9 punti di Gaines.
Anche in apertura di secondo quarto la Segafredo spinge forte, con Hunter sugli scudi. Recuperi, extrapass, si vede tutto il repertorio del bel gioco. Si arriva anche al 39-10, poi il Fenerbahce inizia a trovare qualche canestro. In ogni caso a metà il punteggio è 52-31.
Nel terzo quarto i turchi ci provano, con i punti del nazionale giordano Duverioglu e di Alì Muhammed, ovvero Bobby Dixon naturalizzato. Obradovic prova anche il pressing a tutto campo. La Virtus comunque tiene, trova punti da Weems e al 30’ è avanti 72-55.
L’ultimo quarto inizia dopo l’applauso per la Virtus femminile, presente al PalaDozza. Stefan Markovic con un paio di assist notevoli infiamma il pubblico e il vantaggio bianconero torna subito oltre 20 punti. Dalla curva c’è tempo per qualche sfottò contro la Fortitudo – vista la presenza in parterre di Leunen, Daniel e Robertson – e si arriva tranquillamente alla sirena finale con minuti anche per Nikolic e i giovani Deri e Peterson. Finisce 94-68, Markovic MVP di serata.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE 94-68 (31-7, 52-31; 72-55)
VIRTUS: Gaines 16; Deri 0; Pajola 6: Baldi Rossi 7; Markovic 5; Ricci 3; Peterson 0; Cournooh 8; Hunter 18; Weems 15; Nikolic 2; Gamble 14. All. Djordjevic
FENERBAHCE: Tirpanci 0; Westermann 0; Mahmoutoglu 11; Kalinic 3; Biberovic 7; Sloukas 9; Williams 6; Candan 4; Muhammed 11; Duverioglu 10; Datome 1; Stimac 6. All. Obradovic
(foto Virtus Pallacanestro)
Il precampionato Virtus non si poteva concludere in maniera migliore. Al Memorial Porelli una vittoria netta, e ottime cose viste più o meno da tutti quelli messi in campo da Sasha Djordjevic. In attacco, ma soprattutto in difesa e nella voglia di passarsi la palla, come dimostrano i 30 (!) assist di squadra. Il tutto contro una squadra di Eurolega, seppur senza tre giocatori (Vesely, De Colo e Lauvergne) e ben lontana dalla forma ideale dopo la di ieri sera a Treviso. In particolare Gigi Datome, dopo i Mondiali, ha fatto davvero fatica.
Resta un’amichevole, ovviamente. Ma per i bianconeri – in ogni caso – una serata così non era scontata, e a cinque giorni dall’esordio in campionato (e sempre senza il miglior giocatore) fa assolutamente ben sperare. Quattro giocatori in doppia cifra e 9 assist per Stefan Markovic, che in assenza di Teodosic ha sempre più in mano le chiavi della squadra.
Cronaca: in un PalaDozza con parecchi vuoti si parte dopo la presentazione ufficiale “all’americana” della squadra 2019-20. I primi punti sono di Markovic, e la Virtus parte forte: subito 11-4 e timeout Obradovic. I bianconeri però sono perfetti davanti e dietro, e i turchi decisamente spenti. In breve si arriva così al 24-5, e poi al 31-7 di fine primo quarto, con 9 punti di Gaines.
Anche in apertura di secondo quarto la Segafredo spinge forte, con Hunter sugli scudi. Recuperi, extrapass, si vede tutto il repertorio del bel gioco. Si arriva anche al 39-10, poi il Fenerbahce inizia a trovare qualche canestro. In ogni caso a metà il punteggio è 52-31.
Nel terzo quarto i turchi ci provano, con i punti del nazionale giordano Duverioglu e di Alì Muhammed, ovvero Bobby Dixon naturalizzato. Obradovic prova anche il pressing a tutto campo. La Virtus comunque tiene, trova punti da Weems e al 30’ è avanti 72-55.
L’ultimo quarto inizia dopo l’applauso per la Virtus femminile, presente al PalaDozza. Stefan Markovic con un paio di assist notevoli infiamma il pubblico e il vantaggio bianconero torna subito oltre 20 punti. Dalla curva c’è tempo per qualche sfottò contro la Fortitudo – vista la presenza in parterre di Leunen, Daniel e Robertson – e si arriva tranquillamente alla sirena finale con minuti anche per Nikolic e i giovani Deri e Peterson. Finisce 94-68, Markovic MVP di serata.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE 94-68 (31-7, 52-31; 72-55)
VIRTUS: Gaines 16; Deri 0; Pajola 6: Baldi Rossi 7; Markovic 5; Ricci 3; Peterson 0; Cournooh 8; Hunter 18; Weems 15; Nikolic 2; Gamble 14. All. Djordjevic
FENERBAHCE: Tirpanci 0; Westermann 0; Mahmoutoglu 11; Kalinic 3; Biberovic 7; Sloukas 9; Williams 6; Candan 4; Muhammed 11; Duverioglu 10; Datome 1; Stimac 6. All. Obradovic
(foto Virtus Pallacanestro)