IL PREPARTITA DI FORTITUDO-CENTO
E alla fine chissà cosa voleva dire ieri il presidente Di Pisa a TRC, quando ha fatto concorrenza alla Sibilla dell'andare in guerra sì o no, ibis redibis eccetera. Perchè le affermazioni possono essere lette in entrambe i sensi: non facciamo il passo più lungo della gamba ma ci guardiamo attorno è una cosa, che fa pensare a ricerche sagge e mirate, ci guardiamo attorno ma non facciamo il passo più lungo della gamba fa pensare, invece, che proprio per occasioni uniche, quasi (o forse senza il quasi) a costo zero, ci si potrà muovere. Quindi, che la Fortitudo sia aperta al mercato o in posizione di stallo, dipende da come la si vuole leggere.
Tutto qua, il classico prepartita successivo ad una trasferta come capita da mesi: pianto, stridore di denti, lamentazioni e scontri social tra chi è sdegnato di avere una Fortitudo poco ambiziosa e chi invece ricorda che qualche mese fa era già visto come un miracolo avere una squadra. Ad ogni modo, oggettivamente: che ci sia una voragine tra gli esterni è chiaro (Panni unico cambio di tre ruoli, e va bene salvaguardare certi minutaggi ma a tutto c'è un limite), che tra i lunghi siano cambiate gerarchie e ci sia quantità ma non qualità lo è altrettanto. Ma forse, la realtà è un'altra: la Fortitudo, noblesse oblige, non è una piazza in cui si può dire di dover stare cauti e senza, almeno in A2, alti obiettivi. Ma si faccia pace: non si può ricordare con irrisione le buone sensazioni e la voglia di upgrade di poco tempo fa, e storcere il naso oggi. Però, la domanda è questa: ci potrà mai essere una via di mezzo tra voli pindarici e Commendator Borlotti?
Cento, quindi. Altro che Cugini di campagna, per i gemellati biancorossi che sono nel trio in testa alla classifica e che fin qua bene hanno saputo gestire l'infortunio di Zampini, esterno non ancora sostituito. 10-3 il record, 4 vittorie consecutive e fuori casa solo due KO, per due punti totali di differenza, tra Ferrara e Forlì. Insomma, si potrebbe anche rivalutare il fatto di averci perso all'andata, se non fosse che poi il rendimento esterno di Bologna sia stato in generale abbastanza zoppicante. 19 punti per l'esterno Marks, 13+7 per il lungo Archie, e buona resa collettiva da parte del gruppo di italiani, dai 13 di media di Tomassini ai buoni rimbalzi di Toscano. Bel gruppo, d'altronde non si è in testa alla classifica per puro caso.
Si gioca giovedi, ore 20.30, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno.
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)