UNIPOL BANCA WEEKLY, NOTIZIARIO DEL 9/3/2018
L’Unipol Banca vince il derby under 16
L’Unipol Banca di Giordano Consolini vince il derby under 16 a Torrevedere e venerdì alle 20.45 ospiterà San Marino alla Porelli. L’Unipol Banca di Federico Vecchi supera alla Porelli l’Abc Cantù e lunedì chiuderà la fase ad orologio del campionato under 20 ospitando l’Assigeco Piacenza. Terzo posto nella 29edizione della Coppa Carnevale di Piombino per l'Unipol Banca under 18 di Federico Vecchi. Domani alle 19.00 a Treviso primo impegno nel girone interregionale. Tornerà in campo martedì 13 l’Unipol Banca guidata da Cristian Fedrigo sul campo della Bsl San Lazzaro alle 20.15. L’Unipol Banca under 14 di Riccardo Pezzoli è in campo in casa dell’Aics Forlì per il primo dei due recuperi del campionato under 15 elite, il secondo contro Virtus Spes Vis Imola è in programma lunedì alle 18.20 alla Porelli. Domani alle 16.30 le Vu Nere saranno impegnate in casa dell’International Imola nel campionato under 14 elite. Tre vittorie per l’Unipol Banca di Davide D’Atri che tra i campionato under 13 elite e under 14 supera Masi, San Mamolo e Cmb. Domenica alle 11.30 i bianconeri ospiteranno alla Porelli la Pontevecchio. Successo interno per l’Unipol Banca di Mattia Largo che nel campionato Esordienti supera gli Stars.
UNDER 20 L’Unipol Banca supera Cantù
Unipol Banca Virtus Bologna-Abc Cantù 83-46
(27-14, 40-26, 56-36)
VIRTUS BOLOGNA: Gianninoni, Petrovic 28, Buffo, Giuliani 3, Rubbini 5, Rossi 10, Salsini 9, Jurkatamm 13, Berti 10, Oyeh 5. All. Vecchi
CANTU’: Tremolada 2, Molteni 7, Masocco 9, Ronchetti 4, Ruzzon 8, Gatti 2, Boev, Borsani 6, Chinellato, Tartamella 2, Massenzana 6. All. ViscigliaL’Unipol Banca di Federico Vecchi vince alla Porelli con Cantù al termine di una gara condotta dal primo all’ultimo minuto. Inizio favorevole ai bianconeri che imprimono alla partita un ritmo che i brianzoli fanno fatica a sostenere. Partenza caratterizzata da recuperi difensivi dove la palla e viaggia ad alte velocità andando soprattutto nel pitturato per il +13 bianconero alla prima sirena sul 27-14. I canturini provano a rientrare nel secondo quarto, dove entrambe le compagini perdono palloni e faticano a trovare canestri. Terzo tempo ancora di marca bianconera con la Virtus che continua a giocare in maniera corale allungando sul 56-36 dell’ultimo mini intervallo. Negli ultimi dieci minuti aumenta il divario tra le due squadre fino al 83-46 della sirena finale.
Classifica: Unipol Banca Virtus Bologna 38; Cantù 28; Assigeco Piacenza 26; Fortitudo 24; Lissone 18; Bakery Piacenza 14; Salus 10; Ravenna 2.
Prossimo turno: Unipol Banca-Assigeco Piacenza, Lunedì 12 marzo, ore 20.45, Palestra Porelli
UNDER 18 L’Unipol Banca chiude al terzo posto la Coppa Carnevale
Don Bosco Livorno-Unipol Banca Virtus Bologna 60-71
(13-23, 29-41, 36-53)
LIVORNO: Rinaldi, Cioni 1, Paoli F. 12, Paoli M. 15, Bellavista 2, Artioli, Ense 2, Muzzati 11, Casarosa 8, Calvi 9. All. Valentino
VIRTUS BOLOGNA: Nicoli, Deri 11, Giuliani 7, Salsini 5, Nanni 3, Bianchini 6, Venturoli 7, Vivarelli, Camara 16, Bertuzzi 4, Cavallari 4, Cavallari 4, Tintori 8. All. Vecchi
Unipol Banca Virtus Bologna-Mens Sana Siena 74-75
(18-14, 47-33, 64-49).
VIRTUS BOLOGNA: Nicoli 5, Deri 4, Giuliani 5, Salsini 6, Nanni 15, Bianchini, Venturoli 29, Camara, Bertuzzi, Oyeh 7, Cavallari, Tintori 5. All. Vecchi
SIENA: Carapelli 1, Monnecchi 3, Saladini 4, Cappelletti 10, Lurini 3, Costi 18, Bellachioma, Riismaa 11, Ricciardelli 4, Misljienovic 14, Bartoli V. 2, Cirillo 3. All. Catalani
Terzo posto nella 29edizione della Coppa Carnevale di Piombino per l'Unipol Banca di Federico Vecchi. La semifinale ripropone la sfida tra le due finaliste dell'edizione 2017 vinta dalle Vu Nere. Parte meglio l'Unipol Banca con un ottima circolazione di palla che permette ai bianconeri di controllare con tranquillità la prima parte dell'incontro. Ancora oltre la doppia cifra il vantaggio virtussino per tutto il terzo quarto nonostante Siena cerchi di rientrare aumentando l'aggressività in difesa. Sono ancora 15 i punti di vantaggio per l'Unipol banca all'ultimo mini intervallo, ma la manovra offensiva, fin qui impeccabile, comincia a incepparsi subendo oltremodo la difesa aggressiva dei toscani. Negli ultimi 5' succede l'imponderabile con Siena che prima accorcia le distanze e poi recupera 7 punti nell'ultimo minuto di gara tornando a contatto. Nonostante questo i bianconeri sono ancora a +2 a 8" dalla fine ma uno 0/2 ai liberi e la prodezza del senese Costi sulla sirena consegnano la finale alla formazione toscana. Nella finalina per la terza piazza le Vu Nere ritrovano il Don Bosco Livorno già affrontato nel girone eliminatorio. La formazione livornese è ampiamente rimaneggiata e nonostante un grande impegno riesce a resistere ai bianconeri poco più di un quarto. Dopo l'intervallo lungo lo scarto aumenta fino a oltre venti punti ma i livornesi hanno il merito di non affondare e l'ultimo quarto dà la possibilità a tutti i componenti dei rispettivi roster di mettersi in mostra fino alla sirena finale, che regala la terza piazza ai bianconeri di coach Vecchi. Niccolò Venturoli è stato il miglior marcatore della Coppa Carnevale, mentre Gora Camara ha vinto lo Slam Dunk Contest.
Prossimo turno: Universo Treviso-Unipol Banca, Sabato 10 marzo, ore 19.00, Palestra S. Antonino.
UNDER 16 Unipol Banca vince il derby
Fortitudo 103 Academy-Unipol Banca Virtus Bologna 62-76
(15-24, 26-51, 44-68)
FORTITUDO: Chiavaccini 4, Baraldi, Lenzi 9, Mazzocchia 9, Mazzola 3, Longagnagni 9, Brunetti 2, Montanari, David 4, Tognoni 16, Tornimbeni, Nguesso 6. All. Loperfido
VIRTUS BOLOGNA: Tinti, Frascari 10, Solaroli 12, Orsi 9, Ruffini 3, Lolli 4, Battilani 6, Peterson 8, Salsini, Tintori 14. All. Consolini
L’Unipol Banca di Giordano Consolini vince il derby under 16. Con un discreto approccio le Vu Nere riescono, grazie ad un’attenta difesa, a controllare il primo quarto per il 15-24 della prima sirena. Nel secondo periodo la musica non cambia con la Virtus che riesce a mantenere il controllo della partita e allunga sul 26-50 dell’intervallo lungo. Al rientro in campo dopo la pausa arriva la reazione dei padroni di casa che accorciano le distanze, sia nel terzo che nel quarto periodo, fino al 62-76 della sirena finale.
Classifica: Vis Ferrara 30; Unipol Banca Virtus Bologna, Oneteam Forlì 26; Assigeco Piacenza 24; International Imola 20; Fortitudo 14; Reggio Emilia 12; Bsl San Lazzaro 8; Titano San Marino, Pontevecchio 6; Crabs Rimini 0.
Prossimo turno: Unipol Banca-San Marino, Venerdì 16 marzo, ore 20.45, Palestra Porelli.
UNDER 15 L’Unipol Banca torna in campo martedì
Tornerà in campo martedì 13 l’Unipol Banca guidata da Cristian Fedrigo sul campo della Bsl San Lazzaro alle 20.15.
Classifica: International Imola 24; Unipol Banca Virtus Bologna, Oneteam Forlì, San Lazzaro 18; Pontevecchio, Ibr Rimini 14; Reggio Emilia 12; Fortitudo 8; Vis Ferrara 4; Sport Junior 0.
Prossimo turno: Bsl San Lazzaro-Unipol Banca, Martedì 13 marzo, ore 20.15, Palestra Rodriguez.
UNDER 14 Tris di impegni per l’Unipol Banca
L’Unipol Banca di Riccardo Pezzoli è in campo in casa dell’Aics Forlì per il primo dei due recuperi del campionato under 15 elite, il secondo contro Virtus Spes Vis Imola è in programma lunedì alle 18.20 alla Porelli. Domani alle 16.30 le Vu Nere saranno impegnate in casa dell’International Imola nel campionato under 14 elite.
Classifica Under 15 Elite: Granarolo 30; Argenta, Faenza, Forlì 2.015 26; Unipol Banca Virtus Bologna 24; Virtus Imola 20; Aics Forlì 12; Crabs Rimini 6; Ferrara 4; Gaetano Scirea 0.
Classifica Under 14 Elite: Unipol Banca Virtus Bologna 30; Ibr Rimini 24; Forlì 22; Cesenatico 16; Scuola Basket Ferrara, Riccione 14; Ravenna, Imola, Castel Maggiore, Crabs Rimini 12; Masi, Vis Ferrara 10; Ginnastica Fortitudo 0.
Prossimo turno: Forlì-Unipol Banca, Venerdì 9 marzo, ore 17.15, Pal.to Ginnasio Sportivo (under 15 elite).
International Imola-Unipol Banca, Sabato 10 marzo, ore 16.30, Palestra Ravaglia (under 14 elite)
UNDER 13 Tre successi per l’Unipol Banca
Masi-Unipol Banca Virtus Bologna 69-92
(17-19, 34-50, 44-74)
MASI: Benini, Venturi 27, Mascagni, Scarabelli, Vannini, Lagna 16, Covezzi, Callegari 6, Faldini 6, Rachelli 11, Moretti 3, Pietrantonio. All. Lucaccini
VIRTUS: Cappellotto 10, Biagioli 2, Davoli 2, Francesconi, Pesci 2, Ciobanu 19, Franceschi 25, Pazi, Tronconi 2, Kindt, Franzoni 17, Ceredi 13. All. D’Atri
Vittoria in trasferta nel campionato under 13 elite per l’Unipol Banca di Davide D’Atri. Buona partenza per i bianconeri che però non riescono a concretizzare le buone occasioni create dando la possibilità ai padroni di casa di restare attaccati alla partita sul 17-19 della prima sirena. Nel secondo quarto la Virtus trova con continuità la via del canestro e scappa via fino al +16 sul 34-50 all’intervallo lungo. Al rientro in campo dopo la pausa l’Unipol Banca stringe in difesa ed allunga nel punteggio fino al 69-92 della sirena finale.
Unipol Banca Virtus Bologna-San Mamolo 72-69
(13-13, 28-31, 48-56)
VIRTUS BOLOGNA: Orsi 6, Biagioli 1, Davoli 3, Francesconi 6, Pesci 4, Ponzellini 2, Ciobanu 19, Cremonini, Pazi 3, Trononi 8, Kindt 4, Franzoni 16. All. D’Atri
SAN MAMOLO: Sanna 2, Venturoli, Giancola, Bora 3, Caroppo 3, Nobili 5, Zouhairi, Nucci 2, Cassani 11, Castagnini 17, Mosconi 26. All. Alberti
L’Unipol Banca di Davide D’Atri supera alla Porelli il San Mamolo nel campionato under 14. La partita inizia a ritmo blando e si incanala sui binari dell’equilibrio, le squadre giocano con poca attenzione e vengono commessi errori da entrambe le parti. Nel secondo quarto la Virtus prova ad accelerare i ritmi di gioco, ma se ne avvantaggia il San Mamolo che grazie alla sua maggiore fisicità riesce a dominare a rimbalzo e a realizzare in contropiede per il 28-31 dell’intervallo lungo. Il copione non cambia nel terzo periodo, nel quale le squadre trovano una maggiore brillantezza e riescono a trovare la via del canestro più facilmente. Il San Mamolo prova a fuggire raggiungendo più volte la doppia cifra di vantaggio, ma la Virtus resta in scia sul 48-56 dell’ultimo mini intervallo. Nell’ultimo quarto le Vu Nere alzano la difesa e concedono ben poco agli avversari. Nel finale punto a punto, la maggiore lucidità e freddezza ai liberi premia la Virtus per il sorpasso e la vittoria finale.
Cmb Bologna-Unipol Banca Virtus Bologna 38-104
(8-25, 13-59, 22-92)
CMB: Scotti 12, Matteucci 1, Marcheselli 1, Benchea, Nisi 4, Cazzola 2, Menga 2, Bonazzi, Mingardi 11, Rausa, Brunelli 2, Grignolo 3. All. Bignotti.
VIRTUS BOLOGNA: Cappellotto 16, Orsi, Biagioli 14, Francesconi 4, Pesci 14, Furlanetto 8, Ponzellini 6, Cremonini 8, Pazi 4, Tronconi 7, Kindt 10, Franzoni 13. All. D’Atri.
L’Unipol Banca di Davide D’Atri vince nettamente in casa del Cmb Bologna. Le Vu Nere trovano facilmente i due punti per via dell’eccessivo divario tecnico e fisico tra le due squadre. Già nei primi minuti, i bianconeri trovano ripetutamente la via del canestro sia in contropiede, o da seconde occasioni, prendendo il comando della gara e allungando nel punteggio. La partita scorre via facilmente anche nel secondo quarto e la Virtus incrementa il vantaggio minuto dopo minuto. Nel secondo tempo i bianconeri continuano a macinare gioco, a produrre e realizzare facili conclusioni fino al 38-104 della sirena finale.
Classifica Under 13 Elite: Unipol Banca Virtus Bologna 30, Pontevecchio 28; Cento 20; Masi, Argenta 18; Ibr Rimini 16; Forlì 12; Ferrara 8; Ravenna, Salus 4.
Classifica Under 14: Bsl San Lazzaro 26; Salus 24; Unipol Banca Virtus Bologna 20; Castiglione Murri 16; Pontevecchio 14; Sport Junior 12; San Mamolo 10; Masi, Ginnastica Fortitudo 8; Pgs Bellaria 6; Cmb 2.
Prossimo turno: Unipol Banca-Pontevecchio, Domenica 11 marzo, ore 11.30, Palestra Porelli (under 13 elite)
Unipol Banca-Castiglione Murri, Sabato 17 marzo, ore 19.15, Palestra Porelli (under 14)
ESORDIENTI L’Unipol Banca supera la Stars
Unipol Banca Virtus Bologna-Stars Basket 79-36
(14-8, 32-17, 54-23)
VIRTUS BOLOGNA: Galvan 12, Accorsi 5,Penta 9, Lelli Ricci 9, Fiorentini 13, Braccio 2, Giannone 5, Focci 6, Franceschini 4, Passaro , Paolucci 6, Tugnoli 8. All. Largo
STARS: Sampaoli, Di Stasi 4, Pancaldi 2, Monari 2, Cantelli 13, Ponzellini 2, Mazza 1, Zani 7, De Vincentiis 2, Defila 1, Springer 2, Dotta. All. Bandiera
Netta vittoria casalinga per l’Unipol Banca di Mattia Largo contro gli Stars. Primo tempo equilibrato, in cui solo nel finale le Vu Nere allungano trovando punti facili in contropiede. Dopo l’intervallo però la Virtus allunga in maniera decisa nel punteggio grazie ad un ottima prestazione offensiva abbinata ad una notevole intensità difensiva. Il divario tra le due squadre aumenta così fino al 79-36 alla sirena finale.
Prossimo turno: Unipol Banca-Pontevecchio, Sabato 17 marzo, ore 15.00, Palestra Porelli
Bilancio in pari nel weekend per la Virtus Unipol Banca
Solo due formazioni del minibasket Virtus Unipol Banca in campo questo weekend. Il gruppo Aquilotti 2007 Neri conquista un’ottima vittoria in trasferta a Imola, vincendo tutti i tempini. Sconfitta contro l’Happy Basket per il gruppo Tempesta, che cede tra le mura amiche dopo una partita molto combattuta.
Aquilotti 2007 Neri – Virtus Unipol Banca vittoriosa a Imola
Grande vittoria per la Virtus Unipol Banca nella trasferta di Imola. I bianconeri, al comando del match dal primo minuto, hanno dimostrano grandi progressi, mettendo a frutto il lavoro svolto in palestra. La nota più lieta del match è stato l’atteggiamento delle Vunere, che sono state concentrate per tutta la durata del match, anche nei momenti di largo vantaggio, mettendo in campo la grinta e l’agonismo giusto.
Punteggio finale: International Imola – Virtus Unipol Banca 6 – 18
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Accorsi, Baiocchi, Bonetti, Cesari, Campalastri, Di Paola, Farina, Gargioni, Guarnieri, Mazzacurati, Cavalli, Tramondo
Istruttore: Francesco Nieddu
Aquilotti Tempesta 2007/08/09 – Sconfitta casalinga per la Virtus Unipol Banca
Gara vibrante e di grande impatto agonistico, quella andata in scena tra la Virtus Unipol Banca ed Happy Basket. Bianconeri che si trovano ad affrontare una partita molto complicata, con gli avversari che mettono i padroni di casa in grande difficoltà. Il grande impegno messo in campo dalle Vuere permette alle due squadre di rimanere vicine nel punteggio, ma la maggiore esperienza dell’Happy Basket garantisce la vittoria finale agli ospiti.
Punteggio finale Virtus Unipol Banca – Happy Basket 42- 66
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Alzani, Baffè, Claroni, Dal Pane, Della Strada, Guernelli, Loddo, Mili, Palai, Pesce, Porcelluzzi, Silvestro.
Istruttore: Umberto Palai
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UNIPOL BANCA WEEKLY
a cura di Luca Patuelli e Giuseppe Giordano
UBW, L’INTERVISTA
ALESSANDRO SENNI: “TRA FORESTERIA E PALESTRA, QUESTA E’ UNA GRANDE SCUOLA ANCHE PER ME”
di Marco Tarozzi
Una vita piena di basket. Da quando, ragazzino, Alessandro Senni iniziò la trafila delle giovanili a Ravenna, per arrivare da giovane aggregato a rinforzare la squadra in B2, e a tempo pieno sui campi della Serie D. Sfociata poi nella passione per il mestiere di allenatore, ed approdata in Virtus nell’estate del 2015, ormai quasi tre anni fa. Da allora, nel ruolo di assistente allenatore, ha partecipato a tre finali nazionali (Under18 nel 2016, Under15 ed Under20 nel 2017) raggiungendo due finali per il titolo: quella del 2016 con gli Under 18, quella della scorsa stagione con gli Under 20. In questa stagione il lavoro di Alessandro continua con i gruppi guidati da Federico Vecchi, sempre Under 18 e Under 20. Oltre a questi impegni, c’è il ruolo altrettanto importante di responsabile della foresteria bianconera, la casa di quella “cantera” da cui sono usciti nel tempo tanti talenti, dando lustro ad un settore giovanile tra i più attrezzati ed importanti della pallacanestro italiana. Una vita piena di basket, dicevamo: abbastanza intensa da non annoiarsi…
“In questo lungo periodo, i gruppi nei quali sono stato coinvolto hanno raggiunto tre finali nazionali, gli U18 ed U20 giocandosi il tricolore di categoria all’ultima partita, e non è impresa da tutti i giorni. Sono soddisfazioni incredibili, per chi fa parte del progetto, e anche se è mancata la ciliegina sulla torta, ovvero la conquista del titolo, arrivare fin lì non era scontato. Questo per quanto riguarda il campo, poi c’è un percorso che va oltre, quello della crescita anche personale, lavorando in un settore giovanile che è all’avanguardia. Un arricchimento che vale di più di mille titoli…”
Appena arrivato a Bologna, sei stato subito incaricato di seguire i ragazzi ospitati dalla foresteria di Virtus Pallacanestro. Per te era una novità assoluta, e in due anni e mezzo qualcosa è certamente cambiato anche in termini di esperienza.
“Diciamo che anche io ho seguito un percorso di crescita, ed oggi sono molto soddisfatto. In particolare, quest’anno Federico Vecchi e Marco Patuelli mi hanno concesso parecchia autonomia nelle decisioni da prendere per quanto riguarda la gestione della foresteria. Il che mi ha dato molta libertà d’azione e allo stesso tempo una grande responsabilità. Sono soddisfatto, perché in questo modo chi guida il settore giovanile mi dimostra la sua fiducia”.
Al centro di questo tuo impegno c’è il rapporto con ragazzi che vengono da fuori, in alcuni casi anche da oltreconfine, alla prima esperienza di vita collegiale lontano da casa.
“Stare in foresteria è abituarsi non solo alle regole di una società sportiva, ma proprio al mondo fuori. L’esempio di Gora Camara è esemplare: lui è arrivato qui a Settembre e non aveva mai avuto esperienze al di fuori della sua città natale, Dakar in Senegal,. E’ stato un compito delicato ed allo stesso tempo stimolante inserirlo nella nostra realtà, vedere che in poco tempo ha saputo integrarsi con gli altri. Come si fa a gestire queste situazioni? Con tanto buonsenso, infatti bisogna impartire subito regole chiare, per abituare i ragazzi a un ritmo nuovo e quasi sempre diverso da quello con cui scandivano la loro quotidianità, mantenendo però la capacità di essere flessibile quando è necessario. A loro chiediamo uno sforzo non indifferente: devono conciliare lo studio con gli allenamenti e la gestione della propria vita quotidiana in foresteria. I ragazzi stranieri dedicano anche ore alle lezioni per imparare l’italiano. Se non si chiarisce subito quali sono le regole, si rischia di perderli”.
Come si fa a diventare un vero e proprio punto di riferimento, per tutti loro?
“Vivendo a contatto con loro in pratica ventiquattro ore al giorno, devo fargli capire che ci sono delle regole, o meglio delle abitudini, che vanno rispettate, ma in modo non troppo rigido, per mantenere un rapporto di fiducia reciproco che deve essere costante. Dunque devo essere severo quando occorre, ma capire anche quando essere più amichevole e pronto ad aiutarli, per lasciar loro l’autonomia che serve a crescere senza negargli un supporto quando ne hanno bisogno. E’ la parte più difficile di questo mio impegno, ed è anche quella che quando riesce dà maggiori soddisfazioni”.
E’ un mestiere che hai imparato “sul campo”, proprio scegliendo di approdare alla Virtus.
“E infatti il primo anno ero più rigido, poi ho capito che era una strada che non mi avrebbe portato molto in là, così ho modificato il mio approccio. Anche per me era un’esperienza nuova, diciamo che ho imparato insieme a loro”.
La tua carriera in bianconero è fatta di incarichi delicati: non solo responsabile della foresteria, ma anche allenatore di ragazzi che stanno completando la loro formazione, al crocevia della loro carriera cestistica.
“Ho a che fare con giocatori che devono iniziare a capire quale sarà la loro strada dopo il settore giovanile. Quella strada per alcuni sarà il professionismo, per altri un basket a livello più amatoriale, magari praticato nel tempo libero che può lasciare una professione totalmente diversa. La chiave è quella di cercare di essere esigenti quotidianamente con tutti i ragazzi allo stesso modo. Bisogna chiedere lo stesso impegno e dedicare le stesse energie a chi potrebbe avere una carriera in Serie A e a chi già appare avviato verso serie non professionistiche. Perdere qualcuno per strada sarebbe una sconfitta. Chi gioca da noi deve sentire che lo staff tecnico gli è vicino, e mantiene con ogni giocatore un rapporto importante. Non sarebbe giusto pensare soltanto a chi arriverà lontano, perché il nostro obiettivo resta sempre quello di tirar fuori il meglio da ognuno. Se un ragazzo oggi ha un potenziale da Serie D, cercheremo di farne un giocatore da Serie C; se ha un potenziale da Serie B, faremo di tutto per fargli calcare i parquet di Serie A. Qualsiasi sia il gradino su cui stanno appoggiati, faremo in modo di aiutarlo a salire il successivo”.
Che cosa significa insegnare pallacanestro dentro alla palestra Porelli, e in un settore giovanile come questo?
“E’ un continuo apprendere. Fare quotidianamente l’assistente di un allenatore come Federico Vecchi mi arricchisce. Anche io, come i giocatori, torno a casa con un bagaglio personale arricchito. Così come quando osservo gli allenamento dei capi allenatori del settore giovanile, vedere Giordano Consolini, ad esempio, è uno spunto continuo a migliorami. E’ come frequentare una scuola, un corso da allenatore continuo. Stando accanto a personaggi di questo calibro, mi accorgo che sto migliorando me stesso in un percorso che mi dà grandissime soddisfazioni”.
E che sei deciso a percorrere fino in fondo…
“La strada che voglio percorrere è quella, non ci sono dubbi. Ci vuole costanza, dedizione, anche un pizzico di fortuna. Ma sono nel posto giusto. Spero nel breve termine di poter iniziare a mettermi in gioco in prima persona come capo allenatore, per vedere quello che viene fuori”.
Se ti domando senza troppi giri di parole che cosa è la Virtus, che risposta mi dai?
“E’ la pallacanestro in Italia. Quando parlo con gli amici, o con colleghi che vengono da ogni parte del Paese, e dico loro che lavoro qui, mi rispondono: magari potessi lavorarci anche io. Li capisco: chiunque inizi un corso da allenatore spera di poter arrivare ad allenare dentro le mura della Porelli, un giorno. Semplicemente perché qui si respira la pallacanestro. Io ho avuto questa fortuna, e non voglio lasciarmela sfuggire”.