Il prepartita di Fortitudo-Verona
Finita nel vortice del mercato più per inerzia che non per reali assalti ad altri giocatori (oggi Stadio rilancia il nome di Della Rosa, mentre i quotidiani toscani, il Tirreno e la Nazione, negano categoricamente qualsiasi trattativa e qualsiasi volontà del giocatore di trasferirsi), la Fortitudo chiude il girone di andata - già? Già - con una casalinga da affrontare con qualche acciacco sparso su vari ruoli e, al di là delle iperboli giornalistiche, è necessario che qualcuno di quelli che si alza dalla panchina provi a dare maggiore impatto, a prescindere dal ruolo. Perchè, banalità ma mai fuori moda, ci potranno essere (e ci sono state) influenza di stagione, acciacchi, insomma tutto quello che porta una squadra a chiedere da ogni singolo non solo la volontà e il lavoro in allenamento, ma anche rendimento in partita.
Oltretutto, come si ripete da un po', la Effe è 9-1, e difficile pensare che qualcuno si lamenti per l'andamento non soddisfacente eccetera, anzi. E allora è più probabile che di mercato si torni a parlare più avanti (venerdì prossimo chiude la prima finestra) anche e soprattutto valutando le condizioni fisiche della truppa. E se poi la classifica dirà che ci sono margini per qualcosa di impronunciabile, allora vedremo. Per adesso, si aspetta la sveglia dei giocatori dal settimo come minutaggio in poi: Conti, in primis, che tra quelli in discussione sembra quello con più possibilità di reagire.
Verona, quindi. Ultime due partite con sconfitte brucianti, con canestri allo scadere, e 6-4 di record che rende gli scaligeri parte del centro classifica con, comunque, qualche rimpianto. Allena Ramagli, ci sono gli ex Virtus Penna (9 punti) e Gazzotti, ma anche gli infortuni di Massone e Bartoli (Vittorio) ad accorciare e non poco le rotazioni gialloblu con conseguenti disperate ricerche di cambi sul mercato che hanno portato al recente arrivo, da Cividale, di Bartoli (Saverio). In fortissimo dubbio la guardia Devoe (15 punti e il 47% da 3 fin qua), appiedato la settimana scorsa. Poi in area c'è il lungo Murphy (14+8) per una squadra dalla buona difesa ma con qualcosa da rivedere altrove.
Si gioca domenica ore 18, diretta LNP Pass e Radio Nettuno Bologna Uno.